giovedì 31 dicembre 2015

AUGURI PER UN BUON 2016 DAL PCd'I AQUINO SEZ. A.GRAMSCI

La sezione A.Gramsci di Aquino del Partito Comunista d'Italia augura a tutti i cittadini un buon 2016.
Un pensiero particolare va a chi ancora oggi sta soffrendo il dramma della disoccupazione e dei licenziamenti, a chi sta lottando per la difesa del proprio lavoro e dei propri diritti e di quelli delle generazioni future, ai giovani che ormai delusi si rassegnano nella ricerca di un lavoro.
Togliere il lavoro ad un uomo equivale a toglierli la propria dignità.
Il segretario del PCd'I Aquino
Pietro Ferone

mercoledì 30 dicembre 2015

MAZZAROPPI ECCO COSA HAI VOTATO IL 14 LUGLIO 2014

Oggi 30 dicembre 2015 si è tenuto presso la sala consiliare del nostro Comune un Consiglio Comunale dove grazie all'intervento della Consigliera d'opposizione Cinzia De Carolis si è potuto discutere un po del caso Acea.
Ancora una volta, visto che Mazzaroppi ha un po le idee confuse (veramente ogni volta che sente la parola acqua sembra che vada in escandescenza), vogliamo per l'ennesima volta riproporre a tutti i cittadini l'esito della conferenza dei sindaci tenutasi il 14 luglio 2014 dove sono stati approvati i seguenti punti all'ordine del giorno:
- approvazione piano di investimenti 2014-2017
- approvazione piano economico finanziario che ha determinato le nuove tariffe del costo dell'acqua.
Questi sono i fatti e come potete notare dai documenti allegati il Comune di Aquino, ovvero Mazzaroppi, ha espresso voto favorevole.  Ora cosa vuol farci credere il Sindaco di Aquino?
Le bugie hanno le gambe corte.

lunedì 28 dicembre 2015

RISOLUZIONE CONTRATTUALE AD AQUINO ANCORA NIENTE

In data 24 dicembre 2015 con avviso pubblico è stato convocato il Consiglio Comunale per il giorno 30 dicembre alle ore 9:00. Tra i vari punti all'ordine del giorno troviamo un atto di contrarietà e dissenzo per l'ampliamento della discarica di Cerreto e per la realizzazione di un impianto di gassificazione in località Le Cese a Pontecorvo.
Per quanto riguarda il caso ACEA e la risoluzione contrattuale ad Aquino ancora non se ne parla.
Sembra proprio che al Sindaco e a tutta l'Amministrazione comunale NON INTERESSI proprio trattare in sede di Consiglio il tema dell'acqua e delle problematiche che numerosi cittadini di Aquino e di tutta la nostra provincia stanno vivendo con bollette da capogiro e con la paura dei distacchi selvaggi dei contatori.
L'assenza del nostro Sindaco all'assemblea di Ceccano e all'iniziativa svolta ad ottobre nel nostro comune ne è la prova schiacciante.
Ancora una volta chiediamo al Presidente del Consiglio e al nostro Sindaco di convocare un Consiglio Comunale con all'ordine del giorno la risoluzione contrattuale per gravi inadempienze nei confronti di ACEA entro il 15 gennaio 2016, in linea con quanto deciso all'Assemblea di Ceccano.


domenica 27 dicembre 2015

STRISCE BLU: I COMUNISTI CHIEDONO L'ANNULLAMENTO DEL PROVVEDIMENTO

Fin da subito abbiamo contestato la delibera 117 inerente all'introduzione dei parcheggi  a pagamento! Basta tassare i cittadini!

giovedì 24 dicembre 2015

Un augurio particolare di Buon Natale ai disoccupati e precari della nostra provincia

Per l'occasione del Natale il Partito Comunista d'Italia, federazione di Frosinone, rivolge gli auguri a tutti i cittadini della nostra provincia e in particolar modo a chi anche in questi giorni continua a lottare per il loro posto  lavoro e di chi un lavoro vero e proprio non lo ha mai avuto.
Per l'occasione vogliamo ricordare che il nostro impegno verso i disoccupati e precari della nostra provincia non si ferma e per questo invitiamo tutti i cittadini a partecipare il 4 gennaio 2016 alla manifestazione per la vertenza frusinate che si terrà davanti i cancelli della ormai ex VIDEOCON alle ore 10. I Comunisti di Frosinone confermano la loro adesione.
Una provincia, la nostra, che sta soffrendo il dramma della disoccupazione. Il 25% dei ciociari risulta disoccupato e tantissimi giovani ormai rinuncia a cercare lavoro.
Chiediamo al presidente della Regione Lazio Zingaretti che venga istituito un reddito minimo garantito per far ripartire l'economia della provincia di Frosinone e dare un sospiro di sollievo a chi oggi ha perso tutto, compreso la propria dignità.
Nella viva speranza che il 2016 sia un anno all'insegna della ripresa e del lavoro auguriamo di nuovo un Buon Natale e Felice anno nuovo a tutti!

martedì 22 dicembre 2015

14 CARTELLI CIRCA 1600 EURO. CONTINUANO LE SPESE PER LE STRISCE BLU SENZA INCASSARE 1 EURO.

Parcheggi a pagamento ancora spese. 14 cartelli al costo di 1.600 euro che sono stati istallati in questi giorni lungo le aree di sosta a pagamento. Praticamente dei circa 13.000 euro che dovevano entrare nelle casse del nostro Ente  ad oggi non si vede nemmeno 1 euro mentre continuano a lievitare le spese per la loro realizzazione.
Ricordo che il nostro fantasioso Assessore al Bilancio aveva  inserito inizialmente nel Bilancio di Previsione un introito di 30.000 euro per poi successivamente correggere il tiro e stimare un entrata di circa 13.000 euro nella variazione al Bilancio. Quindi a detta sempre dello stesso Risi nel solo mese di dicembre per ogni domenica si doveva incassare mediamente circa 3.250 euro. Come è andata a finire lo abbiamo visto tutti!
Ancora una volta voglio ribadire la netta contrarietà dei Comunisti di Aquino ai parcheggi a pagamento in quanto li  riteniamo  dannosi per l’economia del nostro paese e di tutte le attività del mercato e delle varie attività commerciali di Aquino. Ancora una volta chiediamo che la delibera 117 venga annullata immediatamente!
Vorrei ricordare che la Consigliera d’opposizione Cinzia De Carolis, già nel Consiglio Comunale del 27 novembre 2015, ha espresso preoccupazioni sul mancato introito per quanto riguarda i parcheggi a pagamento  rilevando che una cifra così alta era impossibile da incassare in poco tempo.
Lo stesso Sindaco  dichiara che l’Amministrazione ha già dato indirizzo in merito  della cosa e condivide le stesse preoccupazioni. Se vi saranno responsabilità  verranno accertate al momento opportuno.
Intanto vogliamo rimarcare l’assenza alla votazione del punto inerente alla variazione al Bilancio  dell’assessore al ramo Risi quasi a non riconoscere la paternità del provvedimento portato in Consiglio Comunale.
Intanto con ordinanza N.37 del 18-12-2015 il Comandante della Polizia Locale  comunica l’attivazione dei parcheggi a pagamento domenica 03 gennaio 2016. Quindi la previsione fatta da Risi è nettamente sbagliata oppure i due organi non comunicano fra loro?
Trovare il responsabile di tutto ciò non dovrebbe essere difficile per Mazzaroppi e guarda caso di solito siede  alla sua destra in Consiglio Comunale. Ogni tanto fare un “mea culpa sarebbe” d’obbligo ma a quanto pare non rientra tra le prerogative dei nostri amministratori, Mazzaroppi in primis.
Infine nei cartelli che sono stati istallati c’è indicato che i ticket possono essere acquistati presso le attività commerciali limitrofe  alle aree a pagamento. Vorrei precisare che per esempio in via Aldo Moro non sono presenti attività commerciali e che fino ad oggi non esiste alcun elenco delle attività che hanno accettato la vendita dei ticket. Come si farà ad ovviare a questo disservizio? Attendiamo risposte!
Il segretario del PCd’I Aquino
Pietro Ferone

domenica 20 dicembre 2015

ACEA SI o ACEA NO … oppure SINDACI CONTRO I CITTADINI?

Più che parlare di Sindaci PRO ACEA o di Sindaci CONTRO ACEA sicuramente oggi possiamo parlare di Sindaci contro i loro stessi cittadini! A Ceccano purtroppo abbiamo accertato ancora una volta questa triste realtà! Circa una ventina di Sindaci presenti , una sala gremita da cittadini-utenti ACEA indiavolati e Associazioni a tutela dei cittadini. Dei restanti 60 Sindaci nemmeno l’ombra, compreso il Sindaco di Aquino.
Infatti le più grandi responsabilità su quanto è accaduto e sta accadendo ancora oggi nella nostra provincia per quanto riguarda la gestione dell’acqua è da attribuire quasi totalmente ai Sindaci che nel corso degli anni hanno deciso di non decidere, non hanno vigilato sull’operato del gestore e continuano a far finta di non vedere.
Tra i vari interventi che si sono susseguiti all’assemblea di Ceccano vorrei riportare quello del Sindaco di Cassino che ha evidenziato il fatto che nella sua città esistono due realtà diverse della gestione dell’acqua. Una parte della città servita da ACEA e l’altra gestita dal Comune stesso.  Il risultato che gli utenti gestiti dal comune hanno  tariffe di ben due volte inferiori alla gestione privata.
A seguire il Sindaco di Settefrati che ha incentrato il suo intervento sulle problematiche inerenti all’approvigionamento selvaggio di acqua nelle sorgenti di Canneto, pari a 6 volte superiore alla normale quantità di acqua che dovrebbe essere prelevata, e al rischio idrogeologico che ne consegue per il sottosuolo. Tutto ciò per colmare le innumerevoli perdite di acqua e la scarsa manutenzione dell’intera rete del nostro acquedotto “colabrodo”.
Tutti i Sindaci presenti hanno deciso di chiedere la risoluzione del contratto con ACEA approvando nei rispettivi Consigli Comunali una delibera condivisa da tutti i presenti in assemblea entro il 15 gennaio 2016.
Chiediamo al Sindaco di Aquino, per quanto detto, basandosi sull’articolo 34 della convenzione stipulata con ACEA, di convocare un urgente Consiglio Comunale con all’ordine del giorno la risoluzione contrattuale con il gestore idrico per gravi inadempienze impegnandosi in prima persona ,come hanno fatto i rispettivi colleghi  presenti, nella difesa dei cittadini.

giovedì 17 dicembre 2015

Il cordoglio del PCd'I per la scomparsa di Armando Cossutta

Fonte sito ufficiale PCd'I.
Anche i Comunisti di Aquino non dimenticheranno mai il compagno Armando Cossutta.
La Segreteria nazionale ed il Comitato Centrale del Partito Comunista d’Italia hanno appreso con dolore della scomparsa del compagno Armando Cossutta, figura storica del movimento comunista italiano, di prestigio internazionale, e autorevole esponente della Istituzioni della Repubblica. Giovanissimo aderì al Partito Comunista Italiano, fu militante antifascista, arrestato e detenuto durante gli anni bui del nazifascismo, divenne nel dopoguerra dirigente, prima lombardo poi nazionale, del PCI. Negli anni della “svolta” della Bolognina fu tra i principali animatori della lotta contro la liquidazione del patrimonio storico e politico del Partito Comunista Italiano e tra i fondatori di Rifondazione comunista prima, e del Partito dei Comunisti Italiani dopo.

Nella nostra memoria rimane incancellabile il contributo fondamentale politico e culturale che Cossutta ha dato alla causa del comunismo e alla ricostruzione in Italia di una forza comunista dopo lo scioglimento del PCI.

Ai suoi cari va l’abbraccio e la vicinanza di tutto il Partito Comunista d’Italia.

martedì 15 dicembre 2015

ECCO I SINDACI PRESENTI ALL'ASSEMBLEA DI CECCANO. PER MAZZAROPPI UN'ALTRA OCCASIONE PERSA!

Grande partecipazione dei cittadini all'assemblea pubblica indetta dal Sindaco di Ceccano per decidere la risoluzione del contratto con ACEA.
Ecco la lista dei Sindaci e delegati dei Comuni  presenti: Cassino, Pastena, Pontecorvo, Supino,San Giovanni in Carico, Torrice, Arnara, Frosinone, Pofi,
Boville Ernica, Strangolagalli, Falvaterra,
Guarcino,Ceccano, Patrica, Sgurgola Settefrati  e San Giorgio a Liri.
Grande assenti tutti gli altri Sindaci compreso quello di Aquino Mazzaroppi.
Credevamo , vista la presenza del nostro Sindaco all'assemblea sull'acqua pubblica  a Piedimonte S.G., che anche il nostro Comune fosse rappresentato in questa importante assemblea di Ceccano. Invece no! Di Aquino nemmeno l'ombra! Un'altra occasione persa per Mazzaroppi.
Dall'assemblea emergono due aspetti: il primo tutti i Sindaci presenti hanno firmato un documento per richiedere urgentemente l'assemblea dei Sindaci dei Comuni membri dell'ATO 5;
Secondo i Sindaci presenti si sono impegnati ad approvare nei rispettivi Consigli Comunali la rescissione del contratto con ACEA per gravi inadempienze entro il 15 gennaio 2016.
Chiediamo anche al Sindaco di Aquino di aderire a questa iniziativa intrapresa dai suoi stessi colleghi e procedere verso la risoluzione del contratto con ACEA, convocando immediatamente un Consiglio Comunale straordinario.
In attesa di risposte vi informeremo sugli eventuali sviluppi della vicenda.

Mazzaroppi e gli altri membri della Consulta d’Ambito parteciperanno all’assemblea di oggi pomeriggio?


Non tutti sanno in realtà come è strutturata la gestione dell’acqua in provincia di Frosinone e i diversi organi che ne fanno parte. Infatti si sente spesso parlare della Conferenza dei Sindaci e di Consulta d’Ambito, ecco in realtà chi sono e quali compiti svolgono:
La Conferenza dei Sindaci
L'Autorità d'Ambito dell'ATO 5 FR è costituita dalla Conferenza dei Sindaci di tutti i Comuni dell'ATO. Alla Conferenza dei Sindaci, coordinata dalla Provincia di Frosinone, sono affidate le decisioni di pianificazione, indirizzo e programmazione. Costituisce la forma di consultazione tra gli Enti appartenenti all'ATO ed ha la sede presso la Provincia di Frosinone.
La Consulta d'Ambito
E' un organismo consultivo di supporto della Conferenza dei Sindaci e del Presidente della Provincia di Frosinone; esamina tutte le questioni inerenti il Servizio Idrico Integrato e propone al Presidente della Provincia o alla Conferenza dei Sindaci l'adozione di provvedimenti e delle decisioni di competenze; inoltre, esprime pareri non vincolanti su questioni del serivizio idrico dell'ATO. E' costituita dal Presidente della Provincia di Frosinone, dal Sindaco del Comune capoluogo (Frosinone) e da 6 Sindaci eletti dalla Conferenza dei Sindaci, di cui almeno uno rappresenta i Comuni con popolazione inferiore a 3.000 abitanti.
La Segreteria Tecnico Operativa (S.T.O.)
E' il braccio tecnico dell'ATO e, fermo restando i poteri decisionali della Conferenza dei Sindaci, i compiti sono l'assistenza ai Comuni, la pianificazione degli interventi, l'informazione ed il supporto tecnico (elaborazione dati, controllo e vigilanza sul gestore,ecc...). Ha la sede presso la Provincia di Frosinone (Uffici in via Firenze, Frosinone)
Il Gestore
Il gestore del servizio  idrico integrato dell’Ambito Territoriale Ottimale 5 Frosinone è ACEA ATO 5 S.p.A.  (società del Gruppo Acea)
Proprio ieri 14 dicembre si è tenuta l’assemblea dei sindaci, convocata nel palazzo della Provincia di Frosinone per eleggere la Consulta d’ambito: l’organismo che dovrebbe controllare la regolare applicazione del contratto con Acea. Sono stati eletti i seguenti Sindaci: Il Pd elegge Simone Cretaro (sindaco di Veroli),Marco Galli (sindaco di Ceprano), Libero Mazzaroppi (sindaco di Aquino), Anna Maria Girolami (sindaco di Morolo).
Il Nuovo Centrodestra elegge il sindaco di Sora Ernesto Tersigni.
Forza Italia elegge Marco Scappaticci(sindaco di Picinisco), ed Antonio Corsi (sindaco di Sgurgola).
Sembra una strana coincidenza il tutto è stato fatto il giorno prima della riunione dei Sindaci e delle Associazioni e Comitati a tutela dei cittadini, indetta a Ceccano oggi pomeriggio (15 dicembre) alle 16 dal Sindaco di Ceccano. Risponderanno all’invito i neo eletti componenti della Consulta d’Ambito?
Oggi pomeriggio vedremo quali sindaci sono in realtà interessati a chiedere ad ACEA la RISOLUZIONE DEL CONTRATTO ed a portare nei rispettivi  Consigli  Comunali un punto all’ordine del giorno inerente alla Risoluzione contrattuale.
Infatti oggi pomeriggio saremo presenti a Ceccano e invitiamo ancora una volta il Sindaco di Aquino e di tutti i Comuni membri dell’ATO 5 a partecipare ed aderire all’assemblea!
Logicamente, come sempre, vi aggiorneremo sugli esiti di questa vicenda!
Il segretario del PCd’I Aquino
Pietro Ferone

domenica 13 dicembre 2015

ACEA ATO 5: IL SINDACO DI AQUINO SARÀ PRESENTE A CECCANO PER ADERIRE ALLA RISOLUZIONE DEL CONTRATTO?

Martedì 15 dicembre, a Ceccano, dalle ore 16 presso il Cinema Teatro Antares di P.zza Berardi si terrà un assemblea dei Sindaci indetta dal Sindaco di Ceccano Roberto Caligiore, che ha deciso di segnalare le inadempienze contrattuali di ACEA ATO 5 in un assemblea pubblica. Sono stati invitati tutti i Sindaci dei Comuni membri dello S.T.O e tutte le associazioni a tutela dei cittadini.
Per il Sindaco di Ceccano si è dunque giunti al momento decisivo, per questo diventa necessario fare rete tra i comuni dell’ATO 5, perché la risoluzione contrattuale con ACEA è possibile, ma può essere solo “deliberata dalla Conferenza dei Sindaci, previa conforme adozione, da parte di tutti i Consigli comunali dell’Ambito.
Cosa farà il Sindaco di Aquino? Parteciperà all’iniziativa e accetterà di procedere alla risoluzione contrattuale con ACEA o manterrà fede al voto espresso il 14 luglio 2014 a favore del gestore idrico inerente al piano economico che ha determinato di fatto l’aumento delle tariffe sull’acqua? Martedì vedremo!
Come sempre vi aggiorneremo anche sugli esiti di questa vicenda.
Il segretario del PCd’I Aquino
Pietro Ferone

sabato 12 dicembre 2015

Assessore Risi: solo ordinaria amministrazione!

Abbiamo letto l’articolo dell’Assessore al Bilancio Risi apparso in piazza domenica scorsa. Ancora una volta un tentativo per giustificare l’operato di questa amministrazione che fino ad oggi si è ridotta alla normale gestione dell’Ente senza realizzare alcun opera pubblica. Infatti l’elenco delle opere svolte elencate da Risi testimonia quanto detto.
Partiamo dal rifacimento di 12 km di strade che come dice Risi ha avuto un costo di 180.000 euro. L’Assessore dimentica che per questo motivo in ben due anni sono stati chiesti ai cittadini oltre un milione di euro con l’introduzione della TASI. Una tassa che poteva essere azzerata (per esempio come ha fatto Piedimonte S.G.) mentre nel nostro Comune è stata introdotta al massimo. Assessore a fronte di oltre un milione di euro mi sembra un po’ pochino aver rifatto solo 12 km di strade, fra l’altro utilizzando risorse della passata amministrazione tramite i residui degli anni pregressi, e 20.000 euro di segnaletica stradale! Insomma ai cittadini si chiedono sacrifici per poi realizzare poco e niente. La manutenzione e il rifacimento delle strade rientra nell’ordinaria amministrazione di qualsiasi Comune e dovrebbe essere estesa per tutto il territorio.
Per quanto riguarda l’anticipazione di cassa vorrei ricordare che sono ben due anni di seguito che Risi decide di accedere a questa forma di prestito. Speriamo che come dice lo stesso nessuno euro sia stato utilizzato dal prestito richiesto altrimenti dovremmo pagare anche ulteriori interessi sulla somma utilizzata.
Poi per quanto riguarda i 60.000 euro di sovvenzioni alle attività socio-culturali-sportive ne riparleremo in dettaglio prossimamente elencando per ogni singola associazione la quota ricevuta. Dimenticavo  che  lo stesso discorso vale anche per  quelle associazioni dei parenti diretti degli attuali amministratori con l’aggiunta anche dei vari compensi dati a diversi tecnici. Tutto questo per una corretta informazione!
Infine vorrei concludere riportando una dichiarazione dello stesso Risi  apparsa sempre nell’articolo di domenica: “noi riteniamo che il Comune non sia una banca o una finanziaria che deve incrementare il conto è la liquidità”. Allora l’introduzione dei parcheggi a pagamento non è solo un vergognoso tentativo di fare cassa sulle spalle dei cittadini?  Queste cose però Risi le dimentica facilmente come tutte le tasse che in questi due anni e mezzo sono aumentate, come il rimborso della TARSU pagata in eccedenza dai cittadini e mai restituito e in ultimo il regalo di Natale del nostro assessore ovvero l’aumento dell’addizionale IRPEF sui salari e pensioni di tutti i cittadini di Aquino.  Stia tranquillo Assessore ci pensiamo noi a ricordare quanto detto ai nostri cittadini compreso le cospicue indennità che mensilmente percepisce insieme ai restanti componenti della Giunta Comunale, ovvero di media circa 1.200 euro cadauno.  Altro che rispetto del programma elettorale! Tutto fumo e niente arrosto.
Il segretario del Partito Comunista d’Italia
Pietro Ferone

mercoledì 9 dicembre 2015

PCd'I di Frosinone : Zingaretti i DISOCCUPATI della provincia di Frosinone non possono più aspettare!!

Dopo che Il Consiglio Comunale di Veroli, all'unanimità, ha approvato la mozione della Vertenza Frusinate in cui si chiede che la Regione Lazio provveda rapidamente ad affrontare con provvedimenti concreti la mancanza di occupazione in questa provincia. Si ripropone con evidente ed urgente attualità che il Consiglio regionale del Lazio discuta la Mozione 352, firmata da tutte le opposizioni, che, presentata il 23 settembre,  purtroppo non è stata ancora calendarizzata per responsabilità della maggioranza che sostiene la Giunta Zingaretti.
Condivido il Sindaco di Veroli, Simone Cretaro quando invita “tutti i Sindaci dei Comuni del frusinate ad andare insieme a Roma, per portare di persona le mozioni approvate alla Regione e chiedere così, con forza, il suo impegno per sconfiggere la disoccupazione del nostro territorio"
E' inaccettabile che Zingaretti sia assente il giorno della discussione del Documento Economico e Finanziario programmatico della Regione Lazio per il prossimo triennio. Non solo è assente ma parla al consiglio solo ed esclusivamente attraverso comunicati stampa propagandistici ed evita ancora una volta il confronto in aula. Dopo il coro di politici che hanno evocato il buon governo della Regione Lazio ci auguriamo che passi l’insensata euforia e che Zingaretti si dia da fare per ascoltare le indicazioni e le proposte di buon senso che arrivano dal territorio a partire dal frusinate, ma anche dalla minoranza perché il Lazio non può continuare a pagare le spese della sua eterna campagna elettorale.
Il PCd’I non capisce e non condivide l’atteggiamento degli esponenti delle forze politiche che fanno parte della maggioranza, in primo luogo Sel, a non rispondere agli appelli all’unità che non solo noi rivolgiamo, ma che vengono anche dal Movimento 5 Stelle per trovare la necessaria condivisione affinché la regione Lazio adotti tutte le misure necessarie per fronteggiare con la massima rapidità l’emergenza della estesa disoccupazione nel frusinate.
Anche oggi vogliamo sollecitare con tutta la nostra passione e il nostro impegno, tutti i Sindaci della Provincia a adottare le stessa decisone del Consiglio Comunale di Veroli e ad accettare l’invito del suo Sindaco ad andar insieme al Consiglio Regionale a consegnare le mozioni votate da quelle istituzioni che sono le più vicine alla cittadinanza in difficoltà.
Preoccuparsi della propria maggioranza alla Regione prima del territorio che si dovrebbe saper rappresentare, non mi pare scelta né saggia né lungimirante.



Il segretario provinciale del PCd'I
Della Posta Oreste

venerdì 4 dicembre 2015

ANCORA CAOS PER LE STRISCE BLU!!!


Ancora nessuna nota ufficiale, nessuna delibera specifica è stata emanata da Risi &Co. in merito alla data di introduzione dei nuovi parcheggi a pagamento e su dove e come fare ad acquistare i tickets da esporre sulle proprie autovetture. Nessuno dice niente e i cittadini restano all’oscuro di tutto. Per esempio, visto che nella delibera 187 non è specificato, i cittadini di Aquino sono soggetti al pagamento del parcheggio? Chi risiede lungo le strade del mercato ed è costretto a lasciare la propria autovettura fuori dalla propria abitazione come deve fare? Quali sono le attività che venderanno i tickets e soprattutto come saranno coperte  le aree soggette al pagamento che non presentano attività commerciali nei paraggi?
Chi vigilerà su eventuali evasori se il corpo della Polizia Municipale è ridotto ai minimi termini?
È ovvio che questa operazione, voluta da Risi &Co., rappresenta solo un ulteriore tentativo di fare cassa a danno dei cittadini di Aquino e dei paesi limitrofi. Non vi bastano le tasse che ci state facendo pagare al massimo e con continui aumenti?
Ancora una volta chiediamo l’abolizione della delibera in questione visto che tutto ciò andrebbe a danneggiare ulteriormente le attività commerciali di Aquino e dei banchi del mercato, in quanto dopo lo spostamento del mercato si è determinato un forte calo di presenza dei visitatori con un conseguente calo delle vendite di tutte le attività connesse al mercato stesso.
Risi però ancora fa orecchie da mercante o fa finta di non capire. Vorrei ricordare per esempio che in molti comuni dove di norma i parcheggi sono a pagamento tutta la settimana durante lo svolgimento del mercato le strade adiacenti allo stesso vengono lasciate a sosta libera. Ad Aquino accade l’esatto contrario ovvero si cerca di far scappare la gente dal nostro Comune.
Nella speranza di ricevere risposta ai quesiti sopra elencati vi terremo aggiornati sugli eventuali sviluppi di questa vicenda.
Il segretario del PCd’I Aquino

Pietro Ferone.

mercoledì 2 dicembre 2015

CENA POPOLARE PARTITO COMUNISTA D'ITALIA FED. FROSINONE

Il giorno 11 dicembre 2015 si terrà ad Aquino una cena popolare del Partito Comunista d'Italia della federazione di Frosinone. Invitiamo tutte le compagne e I compagni a partecipare all'iniziativa.
Alle 19:00 si terrà un incontro presso la sezione A.Gramsci di Aquino con la presenza del Tesoriere Nazionale Ugo Moro e il segretario provinciale Della Posta Oreste.
Al termine ci si sposterà presso l'agriturismo "LE RAVICELLE".
Tema dell'iniziativa è la ricostruzione del Partito Comunista Italiano.
Vi aspettiamo numerosi. È gradita la prenotazione. Per informazioni rivolgersi al segretario della sezione di Aquino Pietro Ferone 3282839807.

lunedì 30 novembre 2015

GRAZIE FEDERICA SABATINI

Vorrei ringraziare l'ormai ex Consigliera d'opposizione Sabatini Federica, eletta nella lista Tomassi e da pochi giorni transitata in maggioranza con Mazzaroppi, per avermi dato  ancora una volta la possibilità di evidenziare il vero programma portato avanti dall'attuale Amministrazione. Programma che, nonostante i vari voti contrari espressi in Consiglio Comunale dalla stessa, oggi viene pienamente condiviso senza se e senza ma.
Dunque vediamo in realtà il programma che è stato portato avanti durante questi due anni e mezzo di amministrazione Risi-Mazzaroppi:
La Consigliera Sabatini ha apprezzato sicuramente l'aumento incondizionato delle tasse e della pressione fiscale sulle famiglie di Aquino, il mancato rimborso della TARSU promesso dai suoi nuovi compagni, la crisi del mercato domenicale e delle diverse attività commerciali ad esso connesso, le indennità reintrodotte al massimo di quanto previsto dalla legge,  la festa di Halloween nella Casa di San Tommaso, il campo da tennis lasciato al totale abbandono, l'aumento dell'addizionale  IRPEF, i parcheggi a pagamento, lo smantellamento della fontana in Piazza San Tommaso, ecc.
Sicuramente sono state queste le motivazioni che hanno portato la Consigliera Sabatini a lasciare i banchi dell'opposizione e posizionarsi in quelli di maggioranza.
Pensa un pò che noi per i suoi  stessi motivi abbiamo deciso di restare fermamente in opposizione.

Il segretario del PCd'I AQUINO
Pietro Ferone

sabato 28 novembre 2015

UN LSU ALLONTANATO MENTRE SI CONTINUA AD ESTERNALIZZARE I SERVIZI


Un LSU in forza al nostro Ente allontanata mentre si continua ad esternalizzare i servizi. Queste sono le strane vicende che accadano nel nostro Comune! Da una parte (vicenda LSU)  c’è un Sindaco che ci dice che occorrono lavoratori di categoria A per la manutenzione varia e dall’altra lo stesso Sindaco ci dice di essere costretto ad esternalizzare i servizi per carenza di personale adeguato. Una volta per tutte Sindaco decida cosa fare!
Noi di certo non abbiamo dimenticato questa vergognosa vicenda che è accaduta pochi mesi fa nel nostro Comune. Ancora una volta vogliamo ricordare, anche al nostro Sindaco, che l’LSU Annamaria Magnapera (oggetto in questione di questa vicenda), oltre a svolgere per ben 18 anni servizio presso il nostro Ente, ricopriva ruoli di categoria B.  Inoltre sempre per chi oggi fa finta di non ricordare LSU Annamaria Magnapera aveva ed ha tutt’ora  il titolo di Geometra.
Vogliamo ancora una volta ricordare che nessun LSU di categoria A, richiesto dal nostro Sindaco, è pervuto nel nostro Comune. Ancora una volta non riusciamo a capire cosa ha portato Mazzaroppi a compiere questa folle scelta con il risultato di una perdita di un posto di lavoro nel nostro Comune. Un posto di lavoro che non andava a gravare nelle casse dell’Ente in quanto gli LSU sono a carico della Regione Lazio e che rappresentava un ulteriore  risorsa per Aquino e non un problema.
Ecco che poi, come nel Consiglio Comunale appena svolto, l’Amministrazione Comunale decide di esternalizzare i servizi. È successo già per la mensa scolastica, per la riscossione e il recupero coattivo  delle imposte comunali sulla Pubblicità e Pubbliche affissioni, e siamo certi che continuerà ad accadere.
I Comunisti di Aquino chiedono al Sindaco e a tutta l’Amministrazione comunale una forte inversione di tendenza  in quando non sempre, anzi secondo noi quasi mai esternalizzare i servizi  significa RISPARMIARE!
In Consiglio Comunale se ne è parlato ma ancora una volta c’è chi fa orecchie da mercante!

Il segretario del Partito Comunista d’Italia di Aquino

Pietro Ferone

giovedì 26 novembre 2015

ECCO LE NUOVE AREE DI SOSTA DURANTE LO SVOLGIMENTO DEL MERCATO

Nella mappa riportata nell'articolo sono indicate le nuove aree destinate ai parcheggi a pagamento e alla sosta breve tramite disco orario.
Le linee tratteggiate indicano le strade su cui saranno individuati i parcheggi a pagamento mentre la striscia blu continua indica le aree a pagamento già realizzate.
Quando saranno delineate tutte le strisce blu aggiorneremo la mappa allegata con la disposizione reale dei parcheggi a pagamento.
I parcheggi a pagamento dovrebbero essere attivi dalla prima domenica di dicembre.
L'Amministrazione punta a fare cassa per un importo pari a circa 13.000 euro come si evince dalla variazione di bilancio che si appresteranno a votare nel prossimo consiglio. Praticamente 3250 euro per ogni domenica.
Come faranno di certo non lo sappiamo in quanto per incassare queste somme occorrerebbe la sosta di qualche migliaio di veicoli al costo di 1 euro per diverse ore.
Il dubbio invece permane su chi effettivamente controllerà l'avvenuto pagamento se abbiamo il corpo dei vigili ridotto a sole due unità.
Come sempre vi terremo aggiornati su ulteriori sviluppi di questa vicenda.

domenica 22 novembre 2015

PARCHEGGI SOTTERRANEI E SOPRAELEVATI CON I PROVENTI DEL PARCHEGGIO A PAGAMENTO! INCREDIBILE MA È TUTTO VERO.

In questi giorni si è tanto parlato di strisce blu, ovvero dei parcheggi a pagamento che l'attuale Amministrazione ha deciso di istituire, e del parcheggio a disco orario con frazioni di un ora - 45 minuti -30 minuti in Piazza San Tommaso.
Andando a leggere i particolari delle delibera di Giunta 117 è emerso uno strano particolare: con i proventi del parcheggio a pagamento l'Amministrazione intende costruire e istallare parcheggi sopraelevati o sotterranei.
Incredibile ma tutto vero andate a leggere.
Aggiungo che i nostri fantasiosi amministratori intendono incassare 35.000 euro dalla sosta a pagamento (almeno così è emerso dal bilancio di previsione) entro la fine dell'anno. Come faranno non lo so visto che sono rimaste pochissime domeniche a disposizione e ancora non sono state realizzate tutte le aree a pagamento e i relativi tickets.
Beh se per fare due strisce e una rotatoria hanno speso 40.000 euro come faranno con 35.000 euro a realizzare parcheggi sopraelevati e sotterranei?
Vorrei tanto che qualche Amministratore rispondesse!
Ancora una volta I Comunisti di Aquino chiedono l'annullamento della delibera 117 in quanto secondo il nostro parere andrebbe a penalizzare ulteriormente il mercato domenicale e le varie attività commerciali di Aquino.
Il segretario del PCd'I AQUINO
Pietro Ferone

mercoledì 18 novembre 2015

STRISCE BLU E DISCO ORARIO... A PAGARE SEMPRE I CITTADINI

Dopo lo spostamento del mercato, che ha causato un forte calo di presenza di persone e un corrispondente calo delle vendite per le attività di Aquino e per i gestori dei banchi, ecco l’ultimo ritrovato della ditta Risi-Mazzaroppi-Di Ruzza: parcheggio a pagamento e disco orario in Piazza San Tommaso.

Con Delibera di Giunta Comunale 117 del 3 luglio 2015 i nostri amministratori introducono i parcheggi a pagamento anche nella nostra città. Ecco i particolari:

Area di parcheggio a pagamento nella giornata di domenica  dalle ore 7:00 alle ore 13:00 nelle seguenti vie: Via Manzoni, Via Mazzaroppi, Via Aldo Moro, Via Giovanni XIII, da effettuarsi mediante il sistema denominato “SostAquino”;
Sosta breve  attraverso la regola del “disco orario”  in Piazza San Tommaso sia  nei giorni feriali  che in quelli festivi dalle ore 8:00 alle ore 20:00.
Ancora una volta si mette le mani in tasca dei cittadini. Vorrei ricordare che viviamo in un comune milionario e questa scelta compiuta da Risi-Mazzaroppi-Di Ruzza ci sembra vergognosa e scellerata.

Non bastavano l’applicazione delle aliquote TASI al massimo e  il mancato rimborso della TARSU ora anche il parcheggio a pagamento! Altro che riduzione della pressione fiscale! Solo un miraggio e promesse da campagna elettorale. Una misura che non favorirà di certo l’economia del paese  tra l’altro già in profonda crisi. Ancora una volta più tasse e più indennità per i nostri amministratori.

Una scelta che sicuramente arrecherà danno anche al mercato stesso e alle varie attività commerciali ad esso connesso. Vorrei ricordare ulteriormente che con la prossima chiusura della Piazzetta Conti di Aquino  verranno a mancare ulteriori posteggi e le nuove norme non agevoleranno di certo i cittadini nella visita al mercato domenicali che oggi ha un percorso molto più esteso. Praticamente  a rimetterci saranno sempre i soliti noti: i cittadini!
RITENIAMO CHE NON ESISTONO ATTIVITÀ DI SERIE A E ATTIVITÀ DI SERIE B !

Per i motivi elencati i Comunisti di Aquino chiedono una revoca immediata della delibera N.117.

Il segretario del PCd’I di Aquino

Pietro Ferone

ECCO PERCHÉ NON CI CONVINCE DI RUZZA

Della festa di Halloween organizzata dal nostro assessore, almeno così sembra che abbia dichiarato, se ne è parlato tanto e perfino fuori paese.
Ma quello che non ci convince proprio è in effetti chi abbia autorizzato l'evento è chi abbia concesso l'utilizzo della casa di San Tommaso.
Prendiamo ad esempio l'ultimo evento svolto nel borgo medievale denominato "MUSICA AL BORGO". Anche in questo caso, come nella festa di Halloween, è espressamente riportato il logo del Comune con la scritta assessorato allo spettacolo. Anche in questo caso figura la collaborazione dell'Associazione MGB EVENT. L'unica differenza con il primo evento  e che nel secondo evento esiste una delibera di giunta, ovvero la 187, che concede alla suddetta Associazione il patrocinio gratuito per l'utilizzo dei locali posti a piano terra della Piazzetta dei Conti di Aquino (questa volta hanno pensato bene, visto il precedente, di specificare i locali da utilizzare).
Inoltre il patrocinio è da ritenersi valido a condizione che la predetta Associazione:
- acquisisca e sia in grado di esibire le eventuali autorizzazioni e i permessi previsti a norma di legge;
- la collaborazione dell'Amministrazione comunale venga adeguatamente evidenziata in sede di pubblicizzazione dell'iniziativa.
Assessore Di Ruzza ci mostri le autorizzazioni della festa di Halloween!
E soprattutto chi ha autorizzato il patrocinio e l'utilizzo della casa di San Tommaso.
Dove sta la delibera di Giunta inerente all'iniziativa?
Sul sito ufficiale del nostro Comune ancora non c'è traccia!
Ecco perché non crediamo alle scuse messe in piedi da Di Ruzza e alla totale estraneità dell'intera Amministrazione comunale. Entrambe le manifestazioni dovevano seguire lo stesso iter.
Aspettiamo risposte.

martedì 17 novembre 2015

ARRIVANO LE STRISCE BLU? DALLA DETERMINA N. 175 DEL 09 NOVEMBRE 2015 ANCORA NON E' CHIARO.

Ricordate la storia delle strisce blu e i parcheggi a pagamento nell'orario del mercato? ricordate la storia del disco orario in Piazza san Tommaso e altre aree di Aquino?
Voglio precisare  che fin da subito i Comunisti di Aquino si sono fermamente opposti a questa vergognosa scelta che l'attuale amministrazione ha compiuto, in quanto secondo noi l'introduzione dei parcheggi a pagamento arrecherebbe danno non solo alle attività delle zone interessate  ma anche allo stesso mercato che già dopo lo  spostamento sta subendo un forte calo di presenze e di conseguenza di vendite. Inoltre vessare ancora una volta i cittadini di Aquino dopo l'aumento spropositato delle tasse messo in atto da Risi e Mazzaroppi non ci sembra giusto!
Oggi leggendo la determina 175 del 9 novembre 2015 (consultabile sul sito del comune) mi è sorto un dubbio! Vuoi vedere che stanno per rifare la segnaletica a terra con l'introduzione delle strisce blu? In effetti sulla determina viene richiamata la delibera N.117 che è proprio quella delle aree di sosta a pagamento.
Naturalmente chiediamo al sindaco chiarimenti sulla vicenda visto che interessa diverse attività commerciali di aquino e i cittadini che vivono lungo le aree destinate a pagamento.
Entriamo nei particolari della determina:
Spesi 19.168 euro per il rifacimento della segnaletica stradale e per la fornitura e posa di due attraversamenti rialzati.
Ricordiamo inoltre che quasi 20.000 euro sono già stati spesi per la realizzazione della rotatoria nei pressi del CONAD.
Entreranno in vigore le strisce blu e i parcheggi con il disco orario? Sindaco risponda!!!
Voglio ricordare che nei comuni dove i parcheggi a pagamento sono in vigore per tutta la settimana, durante lo svolgimento del mercato settimanale le strade limitrofe al mercato stesso vengono lasciate a sosta libera. ad Aquino invece accade l'esatto contrario!

il segretario del PCd'I Aquino
Pietro Ferone

sabato 14 novembre 2015

SINDACO PERCHÉ EVITA IL CONFRONTO CON I SUOI CITTADINI?...E POI PARTECIPA AD UN ANALOGA INIZIATIVA SVOLTA A PIEDIMONTE S.G.?

Vorrei riprendere un articolo del Comitato Civico Aquino PRIMA DI TUTTO inerente alla manifestazione che si è svolta ad Aquino sulle problematiche legate all'acqua e alla gestione di ACEA ATO 5.
Ripropongo le stesse domande, a cui il nostro Sindaco non ha mai risposto, poste dal suddetto comitato:
Sindaco Mazzaroppi risponda a queste domande!
Dov’era l’11 ottobre mentre noi cercavamo di capire le reali ragioni che hanno portato oltre 1000 utenti Acea di Aquino a dover far fronte ad importi assurdi richiesti dal gestore idrico?
Era al corrente di cosa stava votando quando con il suo voto, e quello degli altri sindaci del territorio, ha stabilito il piano tariffario con cui Acea sta letteralmente affossando centinaia di migliaia di famiglie della provincia?
Ricordo che alla manifestazione dell'11 ottobre, tenutasi presso la sala consiliare del Comune di Aquino, non era presente alcun amministratore di maggioranza. Era presente solo il consigliere d'opposizione Cinzia De Carolis a rappresentare il nostro comune.
Perché Sindaco hai evitato il confronto con i suoi stessi cittadini? Poteva anche mandare un suo rappresentante se proprio Lei non era in condizioni di assistere all'iniziativa.
Invece no, la  sua decisione è stata quella di disertare la seduta nel nostro comune  e di partecipare il14 novembre ad una simile manifestazione svoltasi nel comune limitrofo di Piedimonte S.G..
Solo per dovere di cronaca ricordo ancora  che il Sindaco di Aquino in data 14 luglio 2014 ha votato a favore del piano economico proposto da ACEA ATO5 che ha determinato gli aumenti delle tariffe del costo dell’acqua.
Nella speranza di ottenere concrete risposte vi terremo aggiornati su eventuali futuri sviluppi.
Il segretario del PCd'I AQUINO
Pietro Ferone

venerdì 13 novembre 2015

VERTENZA FRUSINATE MOVIMENTO DISOCCUPATI

Dichiarazione del Segretario Provinciale del PCd’I, Oreste Della Posta

Sono allarmato e indignato, ho letto sulla stampa locale la denuncia del Deputato Luca Frusone del M5S che «Ad oggi ... nessuno del PD in Regione ha portato avanti la mozione presentata dalla nostra consigliera 5 Stelle Denicolò che senza il supporto della forza di maggioranza, potrebbe non venire mai calendarizzata e quindi discussa....».
Questo è un fatto molto grave anche perché la Mozione presentata dalla Consigliera Regionale Silavana Denicolò, dopo aver ascoltato la Vertenza Frusinate,  è condivisa da numerosi altri Consiglieri, tutti di opposizione, compreso Mario Abbruzzese, ma nessun esponente della maggioranza, neppure uno di quelli che si definiscono rappresentanti della nostra Provincia.
La Mozione chiede che si intervenga concretamente con azioni immediate ed efficaci perché persiste nell’intera provincia l’impossibilità per migliaia di famiglie di far fronte, per mancanza di un reddito da lavoro, alle più elementari esigenza della vita quotidiana e questa drammatica situazione si ripercuote su tutto il circuito sociale e produttivo, dai settori alimentare e dell’abbigliamento, ai servizi, la scuola, la formazione professionale, la sanità, tutti comparti già colpiti da drastiche riduzioni di livello a causa del blocco dei consumi da una parte e da una evidente depressione della qualità della vita dall’altra mettendo in luce che "tale situazione richiederebbe grande cura da parte delle amministrazioni pubbliche, ed immediati interventi volti a ridare una prospettiva occupazionale al territorio e riavviare il motore dell'economia locale".
Qualunque siano le legittime differenti posizioni, chi si assume la responsabilità di impedire la discussione immediata di questa importante Mozione? La maggioranza che governa la Regione ed in particolare il PD si assumono questa gravissima responsabilità a danno del frusinate?
A nome del PCd'I mi rivolgo a tutti i sindacati, a partire da Cgil, Cisl e Uil, di questa provincia perché si impegnino, insieme ai disoccupati, per sollecitare una rapida discussione della Mozione n° 352, protocollata il 23 settembre 2015 e sostengano le più idonee misure a fronteggiare la grave crisi ciociara.

Oreste Della Posta

SINDACO LEI RICORDA LE SUE PROMESSE?

Ieri su uno dei social network ho seguito una discussione del nostro Sindaco con un cittadino di Aquino, fra l'altro candidato nella sua stessa lista, che gli ricordava di non aver portato avanti il programma elettorale per cui si era candidato.
Il sindaco con il suo solito fare risponde testuali parole:" Lo guardo sempre (il programma) è la mia e la nostra ragione politica sempre e comunque".
Ora vorrei ricordare a Mazzaroppi visto che soffre di totale amnesia, dove nel suo programma trova scritto di tartassare i cittadini di Aquino? Sono sicuro  che come sempre continuerà a non rispondere.
Cittadini la verità è una sola: Mazzaroppi aveva promesso la riduzione del carico fiscale sulle famiglie  invece ha introdotto la Tasi al massimo, ha aumentato l'addizionale IRPEF, ha aumentato la TARI e soprattutto non ci ha mai rimborsato della TARSU che secondo lui stesso era stata sottratta illegittimamente ai tutti noi.
Complimenti bel esempio di coerenza e correttezza nei confronti dei cittadini di Aquino.
Se ha il coraggio...  sindaco  risponda!
Nei prossimi giorni entrerò in dettaglio su ogni punto del programma di Aquino nel cuore e vedremo o meno se Mazzaroppi ha rispettato gli impegni presi.
Sono passati due anni e mezzo di mandato quindi possiamo esprimere un giudizio  su questa amministrazione.

martedì 10 novembre 2015

INFOPOINT AQUINO QUANDO? ACCESSIBILE A TUTTI?

Era il 14 maggio 2015, e con il suo solito fare, Mazzaroppi si appresta all'ennesimo  annuncio: INFOPOINT ASSEGNATO AL COMUNE DI AQUINO. Esso rappresenta un nuovo inizio, un punto strategico e importante per il rilancio del turismo e dell'economia. Saranno distribuiti volantini  deplian di alberghi e agriturismi e saranno fornite informazioni su attività culturali e sportive. A rincarare la dose anche l'organizzatore della festa di Halloween, cioè Di Ruzza, che precisa che questa "era un'occasione da cogliere al volo".
TALMENTE IMPORTANTE E STRATEGICO E DA COGLIERE AL VOLO CHE ANCORA DEVE ESSERE APERTO.
La domanda che rivolgiamo ai nostri amministratori, se per caso tra un calcetto e un Halloween, ci possono indicare una data certa di apertura del servizio?
Per il momento esiste solo un gabbiotto verde  con una scritta informazione turistica  nei pressi del casello autostradale di Pontecorvo.
Più precisamente il gabbiotto in questione sembra in realtà ingabbiato in un recinto di non facile accesso per gli utenti. Altro che estendere gli orizzonti come dichiara lo stesso Mazzaroppi, a noi sembra che l'Infopoint parta già con il piede sbagliato.
L'Infopoint resterà nella attuale collocazione o verrà spostato in altro luogo più consono? L'accesso alla struttura sarà in futuro accessibile (nell'orario d'apertura)  a tutti i cittadini e ai vari turisti interessati?
Vorrei infine ricordare che l'infopoint dovrebbe creare una sorta di sinergia con i comuni limitrofi in modo da valorizzare al massimo il nostro territorio con una più ampia offerta turistica a beneficio anche delle attività commerciali presenti, quindi chiediamo a Mazzaroppi  di accelerare i tempi dell'apertura dell'Infopoint.
Anche su questa vicenda attendiamo risposte dal Sindaco, in compenso vi terremo informati sugli sviluppi di questa e altre vicende che accadono nel nostro comune.
Il segretario del PCd'I AQUINO
Pietro Ferone


domenica 8 novembre 2015

ECCO IL VERO PROGRAMMA DI RISI E MAZZAROPPI

A parlare sono i fatti ... e di fatti ne sono successi nel nostro paese. Possiamo, dopo due anni e mezzo di mandato, stilare un vero e proprio bilancio di questa amministrazione e vedere il vero programma messo in atto da Risi e Mazzaroppi.
Avevamo già parlato di Carneide e Lutero, personaggi famosi soprattutto per l'introduzione di dazi e tributi, ovvero oggi Risi e Mazzaroppi. Avevamo già parlato delle promesse fatte in campagna elettorale dalla lista Aquino nel cuore ovvero di una riduzione del carico fiscale sulle famiglie di Aquino e del famigerato rimborso della Tarsu pagata in eccedenza e "sottratta illegittimamente ai cittadini".
Avevamo già parlato della riduzione dell'IRPEF che tanto acclamavano sia Carneade che Lutero, pardon Risi e Mazzaroppi, quando erano consiglieri d'opposizione.
Ricordo ancora nei tantissimi comunicati stampa, sempre a firma loro, "ad Aquino si paga pure l'aria che si respira".
Ebbene che fine hanno fatto queste promesse e queste parole?
Se poi aggiungiamo anche la vicenda "ACQUA " dove il nostro Sindaco ha votato a favore del Piano economico proposto da ACEA ATO 5 che ha determinato aumenti e bollette da capogiro, possiamo trarre una triste conclusione: QUANDO SI TRATTA DI AUMENTARE LE TASSE RISI E MAZZAROPPI NON SONO SECONDI A NESSUNO.
Ecco in realtà cosa hanno fatto Carneade e Lutero:
1) non hanno restituito la Tarsu pagata in eccedenza (sempre secondo loro);
2) hanno applicato l'aliquota massima per la TASI per il 2014;
3) hanno aumentato l'addizionale IRPEF sui salari e pensioni di tutti i cittadini di Aquino.
In compenso però, per il duro lavoro svolto, hanno deciso di percepire l'indennità di carica al massimo di quanto previsto dalla legge, ovvero circa 1.200 euro di media per ogni componente della Giunta. Praticamente hanno chiesto ai cittadini di Aquino di fare enormi sacrifici, soprattutto in questo periodo di grande crisi economica e occupazionale, senza rinunciare a un solo centesimo del loro compenso. E questi sarebbero i meriti per cui a un amministratore andrebbero riconosciuti un così alto compenso?
Cittadini giudicate voi!
Intanto andate a controllare  sulle buste paghe e nel prossimo CUD o 730 quanti soldi ci hanno prelevato! Mettete a confronto l'addizionale IRPEF 2014 con quella del 2015 così capirete facilmente di cosa si tratta e soprattutto ringraziate per il servizio  e le promesse mantenute.
Ancora una volta parlano i fatti e non gli annunci e i proclami diffusi sui social network e sui quotidiani locali!
In conclusione per quanto riguarda tasse e tributi si riscontra una severa bocciatura di questa Ammistrazione.
Successivamente entreremo in dettaglio anche  su altri punti del Programma di Carneade e Lutero, settore per settore.

Il segretario del PCd'I AQUINO
Pietro Ferone


sabato 7 novembre 2015

Nasceva cinquant’anni fa EDMONDO PELILLO: UN COMUNISTA MIGLIORE !

I COMUNISTI DI AQUINO NON TI DIMENTICHERANNO MAI!!!
Nasceva cinquant’anni fa
EDMONDO  PELILLO: UN COMUNISTA MIGLIORE !
Fu segretario del F.G.C.I. di Aquino
di    VILFREDO  DI  NARDI
La sintesi della sua breve ed intensa vita potrebbe racchiudersi in due sole parole: umana e politica, è questo il senso più vero e profondo del percorso terrenoIl Seminario”, rimpianta struttura dignitosa e dall’aspetto severo sostenuto dai vecchi banchi grigi dai pianali neri e la seduta collegata allo scrittoio. Poi gli studi superiori intrapresi ad Arpino con mille sacrifici dettati dalle difficoltà di collegamento, conseguì il diploma di Perito Chimico, quindi la militanza nel Partito Comunista iniziata già giovanissimo nella sezione di Aquino dove Edmondo non passò inavvertito al fiuto politico di Oreste Della Posta; infatti di lì a poco fu eletto segretario della Federazione Giovani Comunisti Italiani. Studioso marxista, politico di azione divenne ben presto attivista nelle assemblee di partito come nelle piazze che frequentava, a quanti lo ascoltavano si rivolgeva senza peli sulla lingua mostrando di essere uno spirito indipendente. Tagliente nei suoi discorsi sferrati dal palco delle annuali Feste de L’Unità, quasi sempre fuori dal coro rimase stretto conservatore degli ideali comunisti diventando spesso sprono per la sua stessa sezione. Insomma un compagno di altri tempi, e non potrebbe essere altrimenti, visto che non lesinava a confrontarsi con altre idee politiche tanto da stringere una ferrea amicizia con un testardo missino, di qualche anno più grande di lui, con il quale aveva stipulato una sorta di “patto di non aggressione” condividendo con lui le peripezie di gioventù. Lo ricordo alto e snello, schivo dei giochi e appassionato alla lettura, allo studio. In Edmondo forse covava l’inconscio presagio della fine immatura e quindi il desiderio di sbrigarsi, di apprendere, di conoscere quanto più poteva delle infinite cose che la vita propone all’intelligenza dell’uomo. Di famiglia medio borghese, il padre Manfredo lo lasciò in tenera età, Edmondo Roberto, perché amava chiamarsi anche con il suo secondo nome, crebbe con la madre Antonietta Pinto, donna energica e di elette virtù che gli impartì una rigida educazione, e con i fratelli più  grandi di lui. Da tutti loro non poteva non imparare la coerenza, la dirittura morale, l'onestà.  La sua modesta passione era la sezione del partito, ritrovarsi con la ristretta cerchia di compagni che discutevano con convinzione di problemi sociali e della classe operaia. Per Edmondo, la cultura non era racchiusa solamente nei libri, ma era la vicinanza alla gente, alla vita che lui amava e che un triste destino stava per chiudere. In un momento storico che vedeva la Democrazia Cristiana cavalcare l’onda governativa, per un giovane che si iscriveva al Partito Comunista era un vero e proprio atto di coraggio, ma di coraggio Edmondo Pelillo ne aveva da vendere e la sua adesione al Partito Comunista fu una logica conseguenza del suo sviluppo intellettuale e morale, un atto che veniva a sancire la grande maturità che egli aveva acquisita. Era l’Ottobre del 1985 quando fu chiamato alle Armi - inquadrato nell’8°  scaglione 85 -  dopo il C.A.R. (n.d.r. centro addestramento reclute) venne trasferito presso il 57° Battaglione Fanteria Motorizzata “Abruzzi” di Sora (FR) qui tra i commilitoni rincontra l’amico missino che era partito in armi qualche mese prima. Dopo alcuni mesi di servizio in caserma di stanza in Sora (FR) fu assegnato al servizio militare di protezione civile presso il Comune di Colfelice - comune dichiarato terremotato a seguito degli eventi sismici del Maggio 84 con epicentro San Donato Val Comino - era l’ultima esperienza che Edmondo condivideva con l’amico di sempre; infatti la mattina del 07.07.1986 vestito in uniforme  mentre si portava in servizio presso il Comune di Colfelice, sulla tortuosa statale 82 che collega il bivio della località Anitrella a Fontana Liri, un terribile impatto con un tir spezzava la sua esistenza terrena. Aveva poco più di 20 anni, lasciò nello sconforto la madre, i fratelli, la sorella, la sua compagna e quell’amico che aveva vanamente cercato di convertire all’ideologia comunista. La notizia della sua morte tuonò all’improvviso, fu informata la Caserma militare, poi il Comune di Colfelice, ben presto la triste notizia si diffuse tra le comunità di Arce ed Aquino, gli amici e quanti gli vollero bene lasciarono precipitosamente i loro impegni per tributargli l’ultimo saluto. Non mi fu consentito di fare il suo riconoscimento, a questo vi pensò il Caporale Marsella di Roccasecca, lo vidi l’ultima volta nella camera ardente allestita presso il cimitero di Fontana Liri, il suo viso era sereno, non ne avevo dubbi, perché sé la Sua anima non è ascesa in Paradiso, allora il Paradiso non esiste per alcuno. Il giorno del funerale gli resi gli onori con la divisa del 57mo  Battaglione “Abruzzi”.
di Edmondo Pelillo. Un giovane di altri tempi. Umile, modesto, schivo dei sfarzi era nato con la vocazione per la politica che non sprezzava alternare ai lavori più umili. Io che l’ho conosciuto e fortunatamente continuo a vivere questa sottile striscia dell'esistenza in cui gli anni non riescono ancora a smussarmi la lucidità e la memoria, ne parlerò. Edmondo Roberto Pelillo nacque a Ceprano il 9 Ottobre 1965 – oggi avrebbe compiuto 50 anni – abitava ad Arce, rimasto orfano di padre, si trasferì con la madre ad Aquino poco più che undicenne, studente della locale Scuola Media conosciuta come “
Questa, in sintesi, è stata la breve vita del compagno Edmondo Pelillo. A me che lo conobbi e gli volli bene ha lasciato un rimpianto senza fine e quel continuo immaginare di ciò che avrebbe ancora potuto dare alla politica e ciò che sarebbe potuto diventare. Le sue spoglie riposano nel cimitero di Arce, lo ricorda un ceppo sulla statale 82 ed una targa sulla porta del circolo di cui era segretario, ma tutto questo è poco. Una esistenza breve ma intensa, un cammino spezzato proprio nel vivo della sua ascesa, una scintilla generata dallo stridio della falce e martello, così breve ma bruciante, il cui calore spero riscaldi ancora i sentimenti dei suoi compagni comunisti perché non è giusto che a ricordarlo a 29 anni dalla sua morte debba essere quel testardo amico. Auguri per i tuoi 50 anni Edmondo!!

Grazie Vilfredo Di Nardi per averci regalato questo ricordo stupendo del Compagno Edmondo Pelillo.

Partito Comunista d'Italia
Sezione A.Gramsci Aquino

Federazione Giocanile Comunisti Italiani

CRISI SIRIANA - UN CONFLITTO GEOPOLITICO

venerdì 6 novembre 2015

ASSESSORE DI RUZZA LASCIATO SOLO! CHIEDA SCUSA AI CITTADINI PIUTTOSTO!

Un assessore lasciato solo, isolato dal resto del gruppo, costretto a difendersi con ogni mezzo pur di lavarsi dalla "macchia del peccato" che ha messo e continua a mettere in cattiva luce l'operato di questa Amministrazione.
La vicenda della bara e dei vampiri nella casa di San Tommaso ha fatto il giro della provincia e in paese sono state numerose le lamentele.
L’assessore DI RUZZA avrebbe potuto chiedere semplicemente scusa, ma ha preferito mentire adducendo una giustificazione puerile che non ha fatto altro che aggravare la sua già precaria posizione. Dimissioni. 
Non fosse altro per aver mentito ai cittadini ma soprattutto ai più piccoli. In un paese normale ci si dimette per molto meno.
Come fa Di Ruzza a dichiarare che il resto della Giunta Comunale se nei manifesti che sono girati nel paese era espressamente riportato il logo del nostro comune?
Come fa Di Ruzza a dichiarare che la scelta di utilizzare la casa di San Tommaso è stata improvvisa quando per togliere la mostra che vi era e montare il materiale occorreva diverso tempo?
A proposito che fino ha fatto la suddetta mostra è soprattutto si è provveduto a risistemare la Casa di San Tommaso?
Speriamo che la vicenda non finisca come per il campo da tennis che subito dopo il passaggio dell'assessore è rimasto abbandonato in pessime condizioni!
Ma se Mazzaroppi era presente alla manifestazione come fa Di Ruzza a ribadire che nessuno sapesse niente?
Chi ha pagato o pagherà le spese?
Il Ministero dei Beni Culturali è stato preventivamente avvisato dell'utilizzo improprio della casa di San Tommaso?
Cosa ne pensa di tutto ciò l'assessore alla cultura Risi?
Intanto ne Risi e ne Mazzaroppi corrono ai ripari nella strenua difesa dell'assessore Di Ruzza preferendo, come in altre occasioni fare orecchie da mercante.
Assessore Di Ruzza chieda scusa ai cittadini di Aquino!

giovedì 5 novembre 2015

ASSESSORI RISI E DI RUZZA DIMETTETEVI

Ormai siamo sulle prime pagine dei giornali, sicuramente non  per i meriti di questa amministrazione, ma per ciò che realmente accade in questo  Paese.
Una festa di Halloween organizzata nella casa di San Tommaso, una mostra della vita del Santo spazzata via per dare posto a una bara con tanto di vampiri. Non si capisce ancora chi abbia autorizzato questo evento ma una cosa è certa: la notizia sta facendo il giro della provincia.
Ancora una volta voglio precisare che in questa vicenda entra anche l'assessore Risi in quanto con la sua delega alla cultura nulla ha fatto per evitare lo svolgimento nella casa di San Tommaso della manifestazione è nulla sta facendo in quanto continua a non rispondere.
RISI E DI RUZZA DIMETTETEVI!!!

Ci saremmo aspettati le SCUSE da parte del’’assessore Di RUZZA, invece ha inventato una SCUSA. Per tentare di arginare l’indignazione che monta in paese per lo scempio fatto della Casa di San Tommaso, l’assessore di Ruzza ha diramato un comunicato in cui vorrebbe far credere che la decisione di profanare la Casa di San Tommaso, sarebbe stata dettata da esigenze di pubblica incolumità. Premesso che non è vero che c’era brutto tempo, ma  soltanto un po’ di vento, e che per togliere la mostra è adibire il locale sicuramente occorreva molto tempo, quindi non è vero che la decisione è stata presa nell’immediatezza. È di tutta evidenza che l’assessore è ormai isolato ed ha le ore contate. Lo si capisce da questo passaggio, che è stato obbligato a scrivere. LA DECISIONE È STATA ADOTTATA IN PIENA AUTONOMIA DALLO SCRIVENTE ALL’INSAPUTA DEL SINDACO E DEI COLLEGHI DI GIUNTA.
Lo sa l'assessore Di Ruzza che deve essere autorizzato l'utilizzo del logo del Comune e il suo significato?

mercoledì 4 novembre 2015

CASTROCIELO A PAESTUM E AQUINO CON LA BARA NELLA CASA DI SAN TOMMASO

Ecco due diversi modi di intendere la cultura.
Castrocielo che rivaluta il proprio territorio, che fa conoscere la propria storia e le proprie origini anche alla Borsa mediterranea del Turismo mentre Aquino, con l'ultima iniziativa voluta dall'assessore Di Ruzza, creando non poche polemiche fra i cittadini di Aquino, con un utilizzo improprio della casa di San Tommaso. Infatti al posto della mostra della vita del nostro Santo Patrono vi era una bara con un allestimento non proprio adeguato per il luogo.
Ma l'Assessore alla cultura Risi cosa ne pensa della manifestazione svolta nella casa di San Tommaso il 31 ottobre ovvero nella serata di Halloween?
L'iniziativa a chi è stata autorizzata? Assessore Risi lei sapeva cosa stava accadendo? Chi ha autorizzato l'utilizzo del logo della nostra città presente sui manifesti che sono circolati sui vari social network?
Le spese effettuate da chi sono state pagate?
Ancora sull'albo pretronio on line del nostro comune non risulta alcuna delibera e determina inerente all'iniziativa "il castello dei mostri".
Eppure come ho già evidenziato sul manifesto era esplicitamente riportato il logo ufficiale del nostro comune.
Attendiamo risposte da Risi e Mazzaroppi.

lunedì 2 novembre 2015

ASSESSORE RISI LEI SAPEVA? UNA BARA AL POSTO DELLA MOSTRA DI SAN TOMMASO

Assessore alla cultura Risi lei sapeva cosa stava accadendo la sera di Halloween ovvero il 31 ottobre 2015 presso la casa di San Tommaso?
Chi ha autorizzato questo evento e chi ha coperto le spese?
Attendiamo risposte, tutti i cittadini vogliono sapere in realtà perché proprio nella casa del nostro Santo Patrono è stato svolto una simile iniziativa.
Quali sono stati i criteri che hanno ispirato i nostri amministratori ad organizzare l'evento "il castello dei mostri" in occasione della serata di Halloween (peraltro una festa si origine pagana, lontanissima dalla cultura cattolica ed importata dagli Stati Uniti) nella casa di San Tommaso, il Dottore Angelico universalmente riconosciuto come il massimo teologo della Chiesa?
Il parroco cosa ne pensa a a tal proposito?

Ancora non risulta nessuna delibera in cui si evince l'autorizzazione all'utilizzo del logo del nostro comune e per lo svolgimento dell'iniziativa proprio nella casa di San Tommaso. Inoltre non risulta nessuna determina con impegno di spesa.

domenica 1 novembre 2015

FESTA DI FINE TESSERAMENTO - GRANDE PARTECIPAZIONE DEI COMPAGNI DI FROSINONE

Grande partecipazione dei compagni della provincia di Frosinone alla festa di fine tesseramento 2015 che si è tenuta presso la sede del Partito Comunista d'Italia di Frosinone.
La discussione avviata dall'intervento del segretario provinciale Oreste Della Posta ha visto come temi principali la costituzione di un unico partito comunista, l'unione delle forze di sinistra che non condividono  le politiche messe in atto da questo governo e dallo stesso PD, e le iniziative riguardanti il settore giovanile del Partito.
Vogliamo ricordare che il nostro Partito è stato il promotore dei primi incontri con tutte le forze della sinistra della nostra provincia. Incontri che secondo noi dovrebbero essere esportati in tutte le realtà per costruire un fronte unico di sinistra che possa fronteggiare le politiche di austerità e di annullamento dei diritti dei lavoratori che il PD è Renzi stanno attuando. Una forza che torni a rappresentare il lavoro e i lavoratori che oggi più di ieri, giorno dopo giorno stanno perdendo i propri diritti, il proprio posto di lavoro divenendo sempre più precari.
L'intervento del Tesoriere Nazionale Ugo Moro ha concluso il dibattito ricordando che la federazione di Frosinone ancora una volta risulta tra  le più numerose e attive d'Italia.

sabato 31 ottobre 2015

ESERCITEREMEO SEMPRE IL NOSTRO DIRITTO DI CRITICA

Ricevuto e pubblicato per il comitato civico Aquino Prima di Tutto.
Vogliamo condividere con tutti i cittadini di Aquino le nostre serie preoccupazioni circa l’evidente tentativo dell’amministrazione comunale di limitare il diritto di critica in questo paese. Un atteggiamento che ci indigna e che condanniamo fermamente. I nostri amministratori dimostrano di tenere di più alla loro reputazione, che sperano di salvaguardare querelando, che ai diritti del cittadino, che andrebbero garantiti SEMPRE. Che si tenti invece, come è stato fatto, di tappare la bocca e imbavagliare il dissenso, ebbene ciò rappresenta un’offesa, non solo ad Aquino e agli aquinati, ma anche alle istituzioni stesse che il primo cittadino e l’amministrazione tutta rappresentano. Con queste dimostrazioni di forza, che il sindaco stesso pubblicizza orgoglioso sui quotidiani, si stanno in realtà scrivendo alcune delle pagine più buie della nostra città.

giovedì 29 ottobre 2015

SINDACO DOVE TI SEI NASCOSTO?

Ricevuto e pubblicato per il comitato civico Aquino Prima di Tutto.
Sindaco Mazzaroppi risponda a queste domande!
Dov’era l’11 ottobre mentre noi cercavamo di capire le reali ragioni che hanno portato oltre 1000 utenti Acea di Aquino a dover far fronte ad importi assurdi richiesti dal gestore idrico?
Era al corrente di cosa stava votando quando con il suo voto, e quello degli altri sindaci del territorio, ha stabilito il piano tariffario con cui Acea sta letteralmente affossando centinaia di migliaia di famiglie della provincia?
Si è mai preso la briga di controllare e verificare l’operato di Acea in tutela dei suoi cittadini?
È in grado di rispondere, una volta per tutte, circa il corretto funzionamento del depuratore?
È almeno consapevole di rappresentare, con la sua condotta, l’ingranaggio di un meccanismo contorto che ha consentito di fatto ad una società privata di appropriarsi di un bene comune come l’acqua e, sulla base di ciò, opprimere gli utenti in cambio di un servizio scadente, se non inesistente?
Dato che ha perso l’opportunità di dare la sua versione dei fatti, e visto inoltre che la questione non è mai stata portata ad un livello istituzionale, non essendo mai stata ufficialmente affrontata dalla sua amministrazione, non ci resta che prendere atto del suo fallimento nel più essenziale dei suoi obblighi: l’obbligo di rappresentarci, di rappresentare gli interessi della collettività e l’obbligo di tutela dei nostri diritti in quanto cittadini!

mercoledì 28 ottobre 2015

MENSA SCOLASTICA: DOPO QUASI DUE MESI ECCO LA GARA DI APPALTO

Anche quest'anno ritardi e disagi per i bambini dell'asilo causa l'esecuzione dei lavori ancora non ultimati in quello di via N.Mazzaroppi (si potevano fare in periodo estivo) e di un servizio mensa che ancora una volta parte in forte ritardo.
Eppure l'apertura dell'anno scolastico, da sempre, ricade sempre nel mese di settembre. Evidentemente ai nostri amministratori ancora non li è chiaro visto che solo due giorni fa si è svolta la gara di affidamento per il servizio mensa.
Non poteva essere svolta subito dopo il periodo di chiusura o i nostri amministratori erano troppo impegnati per andare in ferie o per qualche festa di paese?
Ecco in realtà cosa ha comportato l'esternalizzazione del servizio mensa. Una volta, voglio ricordare,  essa era gestita da personale proprio del comune e questi tipi di inconvenienti difficilmente potevano accadere.
Per il prossimo anno ci auguriamo che tra le prerogative del nostro Sindaco entri anche il servizio mensa in modo da garantire fin da subito un adeguato servizio.
Infine vorrei ricordare, visto le lamentele da più di qualche mamma, della realizzazione di una pensilina che già doveva essere realizzata ma che per ora resta solo una promessa, almeno a detta delle dirette interessate.
Il segretario del PCd'I AQUINO
Pietro Ferone