La cantilena si ripete ancora! Sempre colpa di chi ha
amministrato prima! Oggetto della discussione è il parcheggio di Via Manzoni
(nei pressi della scuola media) e in dettaglio il mancato risarcimento ai
legittimi proprietari dell’esproprio di circa 3.500 mq di terreno. Il progetto
del parcheggio è stato approvato il 20-04-2000 e i lavori sono iniziati il
17-03-2001 e terminati il 26-10-2001. Sempre per dovere di cronaca occorre ricordare
che l’attuale Sindaco nell’anno 2003 ricopriva anche l’incarico di Assessore
all’Urbanistica e nulla ha fatto per risolvere il contenzioso tra i proprietari
e l’Ente. Sicuramente la cifra sarebbe stata di gran lunga inferiore rispetto
ai 122.000 euro che oggi il nostro Comune è costretto a pagare! Quindi tra i
responsabili dei parcheggi d’oro dell’assessore Risi troviamo sicuramente anche
l’attuale Sindaco, che vorrei ricordare a tutti e allo stesso Assessore visto
che non gode di buona memoria, ha amministrato la nostra città per ben 17 anni
con l’allora Sindaco Grincia.
Per quanto riguarda la vergognosa vicenda dei parcheggi a
pagamento occorre ancora una volta ulteriore chiarezza. Il codice della strada
impone l’obbligo a chi intende realizzare parcheggi a pagamento (strisce blu)
di prevedere delle aree di sosta libera (strisce bianche). Di conseguenza tra i
costi dei parcheggio a pagamento bisogna includere la realizzazione della
segnaletica orizzontale che tra strisce blu e strisce bianche è costata circa
20.000 euro. Se poi aggiungiamo ulteriori 2.200 euro per la stampa dei
"grattini" e 1.600 euro per 14 cartelli (segnaletica verticale)
otteniamo un totale di oltre 23.000 euro. Per non contare poi i danni non quantificabili all'economia del
Paese dovuti al calo di presenze di persone che tra una multa e il pagamemto del
parcheggio hanno deciso di non visitare il nostro mercato, sicuramente questa
cifra è destinata ad aumentare. Altro che 2.500 euro come dichiarato da Risi!
Una cosa è chiara: questo è stato solo un maldestro
tentativo di fare cassa ai danni, ancora una volta, dei cittadini di Aquino e
delle città limitrofe che ogni domenica si recano nel nostro Paese per il
mercato.
Per quanto detto le giustificazioni di Risi sono solo un
tentativo di arrampicarsi sugli specchi per poi cadere davanti alla realtà. I
cartelli imbustati con sacchi neri dell'immondizia sono la triste prova
dell'operato di questa amministrazione che ancora oggi non vuole ammettere le
gravi responsabilità di questa vicenda. Fin dal primo momento i Comunisti di
Aquino si sono opposti duramente contro questo provvedimento e abbiamo avuto
ragione! Ancora una volta riteniamo che le dimissioni dell'Assessore al
Bilancio Risi siano un atto dovuto nei confronti di tutti i cittadini di
Aquino.
Il segretario del PCd'I Aquino
Pietro Ferone

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