giovedì 31 marzo 2016

SCUOLA ELEMENTARE: MUTUO A TASSO AGEVOLATO O FINANZIAMENTO A CARICO DELLO STATO?

Fondo Kyoto: cos'è e cosa fa per l'efficienza energetica?
Il Fondo Kyoto è un fondo rotativo della Cassa di Deposito e Prestiti, istituito dalla Legge Finanziaria del 2007; l'ammontare del Fondo è di circa 600milioni di euro e gli scopi principali sono mirati alla riduzioni delle emissioni di gas a effetto serra, come specificato dal Protocollo di Kyoto.
Efficienza energetica nelle scuole
Il DL 91/2014 che ha stabilito le disposizioni per l'efficienza energetica degli edifici scolastici, ha previsto 350milioni di fondi del Fondo Kyoto; gli enti che presentano domanda potranno ricevere mutui a tasso agevolato dello 0,25% avvalendosi della Cassa Depositi e Prestiti per finanziare opere di miglioramento di almeno due classi di efficienza energetica in tre anni.
Gli interventi da eseguire dipendono dalle condizioni degli edifici: si spazia dall'adeguamento alle norme di sicurezza e degli impianti, fino alla normativa antisismica, passando dalla bonifica e dalla messa in sicurezza delle pertinenze dell'edificio contaminate dall'amianto.
Quando possono essere revocate le risorse?
C'è una situazione in cui le risorse possono essere revocate, ovvero quando non si completano gli obiettivi di efficienza energetica: i lavori per singolo edificio dovranno terminare entro e non oltre i successivi 36 mesi dalla data di stipulazione del contratto di finanziamento. Si può avere una proroga di 2 mesi se vengono presentate motivazioni legittime da parte del beneficiario.
Per questo tipo di finanziamenti previsti dal Fondo Kyoto bisogna eseguire la diagnosi energetica dell'immobile e redigere la certificazione energetica: qualora gli obiettivi non vengano raggiunti, il finanziamento verrà revocato.
Nelle foto diffuse pubblicamente da Mazzaroppi inerenti al finanziamento per i lavori della scuola elementare netti sono richiami al protocollo di Kyoto e si può facilmente notare che si tratta di un  Decreto del Ministero dell'Ambiente (foto che a prima vista non fanno vedere l'intero documento ma solo alcuni particolari del Decreto ministeriale).
Bisogna quindi chiarire se il finanziamento concesso al nostro Ente riguarda l'efficienza energetica dell'istituto scolastico in questione significa che stiamo parlando di un mutuo a tasso agevolato a carico dei cittadini di Aquino e non da parte dello Stato come successivamente dichiarato dallo stesso Mazzaroppi sui social network.
Sicuramente andando poi ad analizzare il Bilancio di Previsione 2016, ormai prossimo all'approvazione, si potrà facilmente vedere se trattasi di un mutuo vero e proprio richiesto alla Cassa Depositi e Prestiti oppure se il Sindaco ha detto la verità su questa vicenda. Invitiamo Mazzaroppi a pubblicare integralmente il documento inerente al Decreto Ministeriale con numero di protocollo 0000027 per fare ulteriore chiarezza su questa storia!
Torneremo a parlarne prossimamente con maggiori dettagli in modo da fornire ulteriori chiarimenti su questo finanziamento di 1.340.000 euro.
Il segretario del PCd'I AQUINO
PIETRO FERONE

martedì 29 marzo 2016

MAZZAROPPI CORREGGE IL TIRO: I LAVORI PUBBLICI VANNO A IADECOLA.

Occorre integrare l'articolo riportato sul nostro blog del 26 marzo 2016 in quanto abbiamo appreso dall'albo pretorio che la delega ai Lavori Pubblici , stranamente sempre per "mero refuso" (per svista), assegnata a Mazzaroppi viene invece destinata a Marcantonio Iadecola insieme a quella dei Servizi Demografici.
Per quanto riguarda la carica di Vicesindaco viene confermato il passaggio di consegne tra lo stesso Iadecola  con l'Assessore  Risi. Ancora una volta, come già precedentemente detto, non si capiscono le reali motivazioni che hanno indotto Mazzaroppi a un cambio della guardia.
Come sempre continueremo ad informarvi su tutto quello che succede nel Comune di Aquino.
Il segretario del PCd'I Aquino
PIETRO FERONE

sabato 26 marzo 2016

UN VICESINDACO "MALTRATTATO"! CI DISPIACE MARCO.

In questi giorni di grande caos per la politica locale, dopo i fatti noti e le dimissioni di DI RUZZA, possiamo trarre una triste conclusione: a farne le spese è stato  Marcantonio Iadecola che da Vicesindaco viene "retrocesso" alla carica di Assessore. Al suo posto, come ormai ben sappiamo, subentra l"Assessore Risi. Quasi una sorta di elogio per Risi che rafforza la sua figura, in realtà sempre stata predominante, all'interno dell'attuale maggioranza.
Una scelta,questa, che lascia tutti perplessi e di cui ancora non si comprendono a fondo i motivi. Sembrerebbe una sorta di gratificazione per Risi da parte di Mazzaroppi viste le richieste di dimissioni avanzate dai Comunisti di Aquino, come a dire: "Risi non si tocca".
Certamente sarà stato premiato per aver introdotto i parcheggi a pagamento sbagliando nettamente le entrate previste in bilancio per poi ammettere amaramente di aver commesso un grave errore e sospenderli per sei mesi. Intanto i 23.000 euro spesi per la loro realizzazione sono andati a gravare nelle casse dell'Ente e quindi dei cittadini di Aquino.
Certamente sarà stato premiato per le sue grandi doti di Assessore al Bilancio per aver aumentato l'addizionale IRPEF, introdotto la Tasi al massimo di quanto previsto per legge e non aver restituito ai cittadini di Aquino la TARSU pagata in eccedenza (il famoso rimborso TARSU).
Certamente sarà stato premiato per le grandi doti di Assessore alla Cultura per aver permesso lo svolgimento della festa di Halloween nella casa del nostro Santo Patrono con tanto di mostri e bara come tradizione vuole.
Certamente sarà stato premiato per le grandi doti di Assessore al Commercio visto la grande crisi che sta subendo il nostro mercato dopo lo spostamento dello stesso.
Certamente per questi stessi motivi ancora una volta noi chiediamo le Sue  dimissioni.
Onestamente ci dispiace per Marcantonio Iadecola a cui va la nostra solidarietà per quanto accaduto e sicuramente, come più di qualche cittadino ha detto, è stato punito pur senza avere un briciolo di colpa. Caro Sindaco chi doveva fare un passo indietro oggi si ritrova più avanti del previsto, stavolta attenzione a non aver fatto "il passo più lungo della gamba".
Infine approfitto per fare gli auguri a tutti i cittadini di Aquino per una buona e serena Pasqua.
Il segretario del PCd'I AQUINO
PIETRO FERONE

mercoledì 23 marzo 2016

RIMPASTO DI GIUNTA: ENTRA GIORDANA EVANGELISTA COME ASSESSORE E RISI DIVENTA VICESINDACO!

Oggi 23 marzo 2016, il Sindaco con proprio decreto nomina i nuovi componenti della Giunta comunale, dopo le dimissioni dalla carica di Assessore del Consigliere Di Ruzza Luca causa le ultime vicende note che volontariamente non menzioniamo.
Sicuramente sono tre gli aspetti da andare ad analizzare: il primo l'ingresso in Giunta comunale della Consigliera  e Presidente del Consiglio Giordana Evangelista (a cui vanno i nostri migliori auguri di un buon lavoro per il nuovo incarico), il secondo la sostituzione dalla carica di Vicesindaco del Consigliere Marcantonio Iadecola con il già Assessore Risi e infine il terzo, ma secondo noi di estrema importanza, le deleghe assegnate ad ogni componente della Giunta.
Per dovere di cronaca ricordiamo che a Di Ruzza erano state assegnate deleghe molto importanti ovvero: Lavori pubblici - Sport -Turismo - Spettacolo - Politiche occupazionali - Igene e Ambiente.  Ora con la  formazione della nuova Giunta comunale occorre evidenziare che mentre per il caso di Iadecola e Di Sotto le deleghe sono rimaste invariate, il Sindaco e il nuovo Vicesindaco Risi hanno incrementato le deleghe.
Ovvero per ulteriore chiarezza le deleghe del Di Ruzza non  sono passate al nuovo Assessore Evangelista ma sono finite nelle mani di Mazzaroppi che ad oggi aggiunge al suo "bottino" i Lavori pubblici, Sport, Turismo mentre a Risi arriva la carica di Vicesindaco.  Ancora una volta noi lo avevamo previsto già da molto tempo ed è evidente che la nomina di Risi conferma ancora di più la nostra tesi. Anche questa volta possiamo parlare di  Amministrazione Risi-Mazzaroppi.
Per quanto riguarda la carica di Presidente del Consiglio, reintrodotta sempre da questa Amministrazione, sicuramente occorre un passaggio in Consiglio Comunale. A questo punto potrebbe essere la volta del Consigliere Antonio Morelli.
Il segretario del PCd'I Aquino
Pietro Ferone

martedì 22 marzo 2016

MAZZAROPPI DISERTA ANCORA L'ASSEMBLEA DEI SINDACI PER IL LAVORO.

Sicuramente dall'ultima Assemblea svolta nella sede dell'Amministrazione Provinciale qualcosa è cambiato. Sicuramente sono aumentati i Sindaci presenti all'assemblea ma rimane sempre l'amarezza per chi, difronte ad una tematica così importante come il LAVORO, continua a disertare le sedute. I Sindaci presenti erano i seguenti:  Alatri, Anagni,Ceprano, Ceccano, Colfelice, Esperia, Ferentino, Fontana Liri, Ripi, Fumone, Guarcino, Paliano, Pastena, Sora, Torrice, Veroli, Vico nel Lazio.
Ancora una volta, per la terza volta consecutiva, nessuna traccia di Mazzaroppi o di un delegato del Comune di Aquino. Ancora una volta, come del resto è già successo nel nostro Comune per il caso della perdita di un posto di lavoro (vicenda LSU), il nostro Sindaco sulle problematiche del Lavoro rimane nettamente indifferente. Eppure vi sono oltre 400 lavoratrici e lavoratori della nostra provincia che a breve rischieranno di rimanere senza alcuna fonte di reddito. Una situazione drammatica che va ad aggravare ulteriormente la grave crisi che attanaglia la nostra provincia con soglie di disoccupazione nettamente superiori alla media nazionale.
Ancora una volta è Gino Rossi e tutta la Vertenza Frusinate a chiedere una coesione fra le istituzioni e tra i Sindaci della provincia per ottenere così risposte immediate da parte delle Regione Lazio che ad oggi ancora stenta a recepire il grido dei lavoratori e dei disoccupati della nostra terra. Inoltre occorre istituire un reddito minimo che possa far fronte all'imminente  scadenza dei vari ammortizzatori sociali.
Invitiamo il nostro Sindaco a partecipare alle prossime iniziative che si svolgeranno sulle tematiche del Lavoro, in modo da dare più forza alla lotta portata avanti dai lavoratori e disoccupati della Vertenza Frusinate.
Il segretario del PCd'I Aquino
Pietro Ferone

domenica 20 marzo 2016

TABELLONE IN RISPOSTA A RISI PER I PARCHEGGI D'ORO

Per chi non ha la possibilità di poter leggere il nostro tabellone esposto in piazza oggi, domenica 20 marzo 2016, lo riproponiamo sul nostro blog.

sabato 19 marzo 2016

IL 17 APRILE VOTA SI PER FERMARE LE TRIVELLAZIONI NEI NOSTRI MARI.

Invitiamo tutti i cittadini a partecipare al referendum del 17 aprile contro le trivellazioni in mare e votare SI per abrogare la norma (introdotta con l’ultima legge di Stabilità) che permette alle attuali concessioni di estrazione e di ricerca di petrolio e gas entro le 12 miglia dalla costa di non avere più scadenze.
La Legge di Stabilità 2016, infatti, pur vietando il rilascio di nuove autorizzazioni entro le 12 miglia dalla costa, rende “sine die” le licenze già rilasciate in quel perimetro di mare.
Far esprimere i cittadini sulle scelte energetiche strategiche che deve compiere il nostro Paese, in ogni settore economico e sociale, è la vera posta in gioco di questo referendum. Il comitato nazionale per il SI, si pone l’obiettivo di diffondere capillarmente informazioni sul referendum in tutti i territori e far crescere la mobilitazione, spiegando che il vero quesito è: “vuoi che l’Italia investa sull’efficienza energetica, sul 100% fonti rinnovabili, sulla ricerca e l’innovazione?”.
Il petrolio è una vecchia energia fossile causa di inquinamento, dipendenza economica, conflitti, protagonismo delle grandi lobby. Dobbiamo continuare a difendere le grandi lobby petrolifere e del fossile a discapito dei cittadini, che vorrebbero meno inquinamento, e delle migliaia di imprese che stanno investendo sulla sostenibilità ambientale e sociale? Noi vogliamo - dice l’appello del Comitato - che il nostro Paese  prenda con decisione la strada che ci porterà fuori dalle vecchie fonti fossili, innovi il nostro sistema produttivo, combatta con coerenza l’inquinamento e i cambiamenti climatici.
Il Governo, rimanendo sordo agli appelli per l’election day (l’accorpamento in un’unica data del voto per il referendum e per le amministrative) ha deciso di sprecare soldi pubblici per 360 milioni di euro per anticipare al massimo la data del voto e puntare sul fallimento della partecipazione degli elettori al Referendum. Il Governo scommette sul silenzio del popolo italiano! Noi scommettiamo su tutti i cittadini che vorranno far sentire la loro voce e si mobiliteranno per il voto.

Fonte Legambiante.

mercoledì 16 marzo 2016

L'ASSESSORE DI RUZZA SI DIMETTE

Fonte quotidiano "L'inchiesta" di oggi 16 marzo 2016. Nell'articolo vengono comunicate alla cittadinanza le dimissioni dalla carica di ASSESSORE di LUCA DI RUZZA. Le motivazioni saranno comunicate in sede di Consiglio Comunale che si terrà oggi alle ore 11:30 presso la sala consiliare del nostro comune. Sempre dallo stesso articolo si apprende che nella giornata di ieri l'Assessore era stato sostituito da altro Consigliere di cui ancora non è stato comunicato ufficialmente il nome.
Fra poche ore, dopo il Consiglio Comunale, si conosceranno a fondo i dettagli.

martedì 15 marzo 2016

RISI CONTRO MAZZAROPPI. ANCORA UNA VOLTA COLPA DI CHI AMMINISTRATO IN PRECEDENZA OVVERO DELL’ALLORA ASSESSORE ALL’URBANISTICA MAZZAROPPI.

La cantilena si ripete ancora! Sempre colpa di chi ha amministrato prima! Oggetto della discussione è il parcheggio di Via Manzoni (nei pressi della scuola media) e in dettaglio il mancato risarcimento ai legittimi proprietari dell’esproprio di circa 3.500 mq di terreno. Il progetto del parcheggio è stato approvato il 20-04-2000 e i lavori sono iniziati il 17-03-2001 e terminati il 26-10-2001. Sempre per dovere di cronaca occorre ricordare che l’attuale Sindaco nell’anno 2003 ricopriva anche l’incarico di Assessore all’Urbanistica e nulla ha fatto per risolvere il contenzioso tra i proprietari e l’Ente. Sicuramente la cifra sarebbe stata di gran lunga inferiore rispetto ai 122.000 euro che oggi il nostro Comune è costretto a pagare! Quindi tra i responsabili dei parcheggi d’oro dell’assessore Risi troviamo sicuramente anche l’attuale Sindaco, che vorrei ricordare a tutti e allo stesso Assessore visto che non gode di buona memoria, ha amministrato la nostra città per ben 17 anni con l’allora Sindaco Grincia.
Per quanto riguarda la vergognosa vicenda dei parcheggi a pagamento occorre ancora una volta ulteriore chiarezza. Il codice della strada impone l’obbligo a chi intende realizzare parcheggi a pagamento (strisce blu) di prevedere delle aree di sosta libera (strisce bianche). Di conseguenza tra i costi dei parcheggio a pagamento bisogna includere la realizzazione della segnaletica orizzontale che tra strisce blu e strisce bianche è costata circa 20.000 euro. Se poi aggiungiamo ulteriori 2.200 euro per la stampa dei "grattini" e 1.600 euro per 14 cartelli (segnaletica verticale) otteniamo un totale di oltre 23.000 euro. Per non contare poi  i danni non quantificabili all'economia del Paese dovuti al calo di presenze di persone che tra una multa e il pagamemto del parcheggio hanno deciso di non visitare il nostro mercato, sicuramente questa cifra è destinata ad aumentare. Altro che 2.500 euro come dichiarato da Risi!
Una cosa è chiara: questo è stato solo un maldestro tentativo di fare cassa ai danni, ancora una volta, dei cittadini di Aquino e delle città limitrofe che ogni domenica si recano nel nostro Paese per il mercato.
Per quanto detto le giustificazioni di Risi sono solo un tentativo di arrampicarsi sugli specchi per poi cadere davanti alla realtà. I cartelli imbustati con sacchi neri dell'immondizia sono la triste prova dell'operato di questa amministrazione che ancora oggi non vuole ammettere le gravi responsabilità di questa vicenda. Fin dal primo momento i Comunisti di Aquino si sono opposti duramente contro questo provvedimento e abbiamo avuto ragione! Ancora una volta riteniamo che le dimissioni dell'Assessore al Bilancio Risi siano un atto dovuto nei confronti di tutti i cittadini di Aquino.
Il segretario del PCd'I Aquino

Pietro Ferone

domenica 13 marzo 2016

ECCO COME STANNO AFFOSSANDO IL MERCATO!

Tabellone esposto in Piazza San Tommaso dal comitato civico Aquino PRIMA DI TUTTO

VERTENZA FRUSINATE: SUBITO INCONTRO SINDACI CON ZINGARETTI.

La "Vertenza Frusinate" il giorno 11 marzo è stata ricevuta in Prefettura dal Presidente della Regione Lazio Zingaretti ed ha ottenuto un riconoscimento politico delle tematiche che sta portando avanti. Zingaretti dal canto suo dichiara che nessuno dei quattrocento lavoratori in procinto di perdere la mobilità sarà lasciato solo. Questo potrebbe essere un primo importante passo verso una giusta posizione per iniziare ad affrontare il dramma occupazionale. Un secondo passi avanti è la dichiarazione di SEL in Regione di dover ripartire dalla legge regionale del 2009 per un suo rilancio soprattutto nelle zone più periferiche della Regione.
Alla luce di questi fatti, che comunque sono positivi, la lotta deve continuare con più determinazione coinvolgendo un numero maggiore di lavoratori.
I Comunisti di Frosinone ritengono che a questo punto sia importante convocare i sindaci della provincia per presentare un piano straordinario di lavori da attuare nella provincia che vadano dalla difesa ambientale, alla valorizzazione dei beni archeologici alla difesa delle fasce diversamente-abili, ecc. presentando il tutto in Regione partendo dai Comuni dove ci sono più lavoratori delle fabbriche in crisi.
I Sindaci come elementi unificati di una problematica enorme, che sicuramente da soli non possono risolvere, ma possono prendere lo scettro di rappresentanti delle esigenze del nostro territorio. In questo quadro si può ipotizzare un incontro tra i Sindaci e Presidente della Regione, ed iniziare un lavoro di individuazione di soluzioni condivise.
È da rilevare con grande amarezza l'assenza delle forze sindacali in questa vicenda che vede lavoratori in grave crisi e con il rischio di rimanere senza ammortizzatori sociali. Eppure dovrebbe essere prerogativa di ogni sindacato difendere i diritti dei lavoratori.
I Comunisti invitano i lavoratori ad andare avanti perché dalla loro parte vi sono mille ragioni di giustizia ed equità che nessuno può negare. Quindi chiediamo ai partiti, alle forze sociali, alla chiesa di stare vicino e sostenere questi lavoratori.
Il segretario provinciale del  PCd'I Frosinone
Oreste Della Posta

venerdì 11 marzo 2016

IL 17 APRILE VOTA SÌ AL REFERENDUM PER FERMARE LE TRIVELLAZIONI NEI NOSTRI MARI.

Anche i Comunisti di Aquino dicono SÌ al Referendum che si svolgerà il 17 aprile 2016 per fermare le trivellazioni nei nostri mari.  Partecipare con il proprio voto ad un Referendum di estrema importanza rappresenta un'occasione da non perdere e per essere determinanti nelle scelte che vengono compiute nel nostro Paese.
Un Sì per fermare le trivellazioni in mare, un Sì per spingere il Governo verso fonti energetiche rinnovabili e pulite, come già fanno i Paesi più avanzati del Pianeta.
Le ricerche di gas e petrolio  costituiscono un grave rischio per i nostri mari, senza arrecare alcun beneficio. Se pensiamo che le riserve presenti di petrolio nel mare italiano basterebbero a coprire solo 7 settimo di fabbisogno energetico e quelle di gas solo sei mesi. Inoltre la ricerca e l'estrazione di petrolio è un'attività inquinante, con un impatto rilevante per l'ambiente e l'ecosistema marino.
I Comunisti di Aquino invitano tutti i cittadini ad andare a votare per il Sì il 17 aprile ed impedire ulteriori scempi nei nostri mari.

Il segretario del PCd'I Aquino
Pietro Ferone

giovedì 10 marzo 2016

NON CI SONO RISORSE FINANZIARIE PER LA VERTENZA FRUSINATE



Il grido di allarme lanciato dai lavoratori della “VERTENZA FRUSINATE” non è stato accolto dalla Regione Lazio, che nella riunione svoltasi ieri non ha dato nessuna risposta alla emergenza in quanti i lavoratori e i disoccupati della nostra provincia si sono visti sbattere la porta in faccia in quanto è emerso che non vi sono risorse finanziarie. È questa la tipica risposta che rende uguali le amministrazioni di centrodestra con quelle di centrosinistra. Intanto la crisi della nostra provincia si aggrava sempre di più con la chiusura della EUROZINCO che mette in mezzo a una strada 75 lavoratori.

Io sono convinto che nessuna forza di sinistra può essere insensibile al dramma sociale che sta vivendo il nostro territorio ed è amaro constatare che il PD oramai di sinistra non ha più nulla e si può comodamente collocare nella destra moderata e conservatrice.
Noi Comunisti lanciamo una proposta: che siano i Sindaci della nostra provincia a mettersi alla testa di questo movimento che fino ad oggi è stato civile, rispettoso delle istituzioni agendo sempre nella legalità, sconfiggendo rassegnazione e disperazione. In questo quadro chiediamo al Presidente della Provincia POMPEO di riconvocare tutti i Sindaci del territorio sulla questione Lavoro.
Facciamo in modo che non cada nel vuoto la proposta seria e responsabile della VERTENZA FRUSINATE, altrimenti a questi lavoratori resterebbe solo la disperazione.
Al Presidente della Regione Lazio Zingaretti, che domani sarà nella nostra provincia, vogliamo dirli che è vitale che non dimentichi le centinaia di lavoratori che fra pochi giorni saranno senza reddito e che non venga nella nostra terra solo per fini elettorali.
Noi Comunisti siamo convinti che le risorse finanziarie si possono trovare per far fronte ad una vera e propria emergenza sociale mentre quello che manca è proprio la volontà di farlo.

Il segretario provinciale PCd’I FROSINONE

Della Posta Oreste

domenica 6 marzo 2016

TABELLONE DEL COMITATO AQUINO PRIMA DI TUTTO DI OGGI 06 MARZO 2016

Ecco il tabellone del comitato civico AQUINO PRIMA DI TUTTO  esposto in Piazza San Tommaso ad AQUINO per la sospensione delle strisce blu, ovvero dei parcheggi a pagamento, nel nostro comune.

TABELLONE SULLE DIMISSIONI DI RISI ESPOSTO OGGI IN PIAZZA

Per chi non ha la possibilità di poter leggere il nostro tabellone, esposto in piazza questa mattina, riportiamo una copia anche sul nostro blog.
Continuate a seguirci per rimanere informati su tutto quello che accade nel nostro comune.

venerdì 4 marzo 2016

SINDACO FACCIA I NOMI !!!

In qualità  di segretario del Partito Comunista di Aquino mi dissocio dalle dichiarazioni, pubblicate sul quotidiano Cassino Editoriale Oggi del 3 marzo 2016, del Sindaco di Aquino dove si accusavano i vari oppositori dell’amministrazione comunale in merito alle presunte vicende accadute nel nostro Comune  e precisamente nel Palazzo Comunale durante il periodo estivo del 2015. Quindi nessuna operazione politica è stata compiuta dalle forze di opposizione ma questa è una vicenda solo ed esclusiva dell’attuale maggioranza consiliare. Nessuna giustizia ad orologeria come vuole far credere Mazzaroppi che cita il premio San Tommaso! Questa scusa gli vorrei ricordare è stata abbondantemente utilizzata in politica da Berlusconi  e quindi consiglierei di cambiare registro.
Sicuramente ,come già  hanno fatto i Consiglieri d’opposizione, anche i Comunisti di Aquino chiedono al Sindaco di tirare fuori i nomi, sempre ammesso che li abbia, ed evitare inutili strumentalizzazioni della vicenda. Come sempre continueremo la nostra azione politica continuando ad informare i cittadini su tutto quello che accade nel nostro Comune.
Il segretario del PCd’I AQUINO

Pietro Ferone

CINZIA DE CAROLIS: SINDACO FACCIA I NOMI NON SI PUO' ACCETTARE CHE EGLI SI SCAGLI CONTRO OPPOSITORI POLITICI IN SENSO ASTRATTO


Articolo ricevuto e pubblicato per conto della Cons. d'opposizione Cinzia De Carolis
Apprendo con molto sconcerto dai giornali la notizia dell'atto di citazione a carico di un Assessore del comune di Aquino che pare sia stato protagonista di vicende poco consone al proprio ruolo istituzionale e della richiesta risarcitoria nei confronti dello stesso e del Sindaco per non aver vigilato su ciò che accadeva nelle stanze del Palazzo. Mentre non si è ancora attenuato l'eco sulla vicenda della Casa di San Tommaso profanata con una festa Pagana, ora sembrerebbe che anche le mura della casa di tutti i cittadini siano state profanate con incontri piccanti. Comprendo che il Sindaco si veda costretto a difendere l'Assessore in questione vista la frattura ormai insanabile che c'è con i cittadini a seguito di tante decisioni errate anche se a nessuno è sfuggita una certa presa di distanza dall'accaduto quando egli afferma che non gli compete vigilare su cosa accade nelle stanze del Comune in ogni momento. Ma non si può accettare che egli si scagli contro gli oppositori politici in senso astratto e lo invito caldamente a fare i nomi. Questa vicenda è tutta interna alla maggioranza e tocca solamente ad essa risolvere il problema e convincere i cittadini di Aquino attoniti per l'immagine negativa che si da all'esterno. Io sono fiduciosa nell'operato della Magistratura che certamente condurrà a verità l'incresciosa vicenda ed annuncio fin da ora che le mie interpellanze in Consiglio Comunale continueranno a riguardare tutte quelle questioni che coinvolgono le giuste istanze e i diritti dei cittadini, lasciando che siano altri ad occuparsi di cronaca rosa.

Cons. d'opposizione
Cinzia De Carolis

IO NON VOGLIO L'ITALIA IN GUERRA

mercoledì 2 marzo 2016

STRISCE BLU : ECCO I NOSTRI INTERVENTI

Fin dal primo giorno dall'istituzione dei parcheggi a pagamento i Comunisti di Aquino hanno contestato fortemente l'adozione di questo provvedimento.
Ecco i nostri interventi.