Domani 8 maggio saremo presenti in Piazza San Tommaso dalle ore 9:00 alle ore 13:00 con un banchetto per la raccolta delle firme contro la legge elettorale Italicum e per impedire la modifica della nostra Costituzione.
Possono firmare solo i cittadini che hanno residenza ad Aquino e soprattutto vogliamo ricordare che occorre firmare solo e soltanto una volta per questi quesiti onde evitare l'annullamento della firma apposta.
Le iniziative saranno diverse nel mese di maggio per permettere a tutti i cittadini di poter firmare. Insieme al Comitato Civico "Aquino PRIMA DI TUTTO" abbiamo deciso di contribuire al raggiungimento della soglia delle 500.000 firme previste affinché si possano presentare i quesiti referendari previsti nel mese di ottobre.
Anche noi ci mettiamo la faccia! Mettila anche tu con la tua firma!
Invito di nuovo tutte le associazioni, i movimenti e i partiti ad aderire a questa iniziativa in modo da contribuire ad una maggiore raccolte di firme.
Il segretario del PCd'I Aquino
Pietro Ferone
SEZIONE APERTA AQUINO
sabato 7 maggio 2016
VIENI A FIRMARE PER IMPEDIRE LA RIFORMA DELLA COSTITUZIONE. AQUINO 8 MAGGIO PIAZZA SAN TOMMASO DALLE ORE 9:00 ALLE 13:00
martedì 3 maggio 2016
Risi conferma l'aumento delle tasse! Solidarietà alla Consigliera De Carolis.
Come già avevamo accennato alcuni giorni fa in Consiglio Comunale, su proposta della maggioranza Risi-Mazzaroppi, vengono confermate le aliquote per quanto concerne IMU-TASI-TARI- ADDIZIONALE IRPEF. Praticamente viene confermato l'aumento delle tasse istituito nel 2015 in barba a tutte le promesse fatte in campagna elettorale e inserite nel loro programma circa una riduzione della pressione fiscale sulle famiglie di Aquino!
Intanto mentre i cittadini di Aquino pagano più tasse, c'è qualcun'altro come Risi che vede aumentare la propria indennità di carica, che passa da 1129 euro a 1244 euro. Complimenti:ai cittadini si chiedono sacrifici mentre i nostri amministratori non rinunciano a un solo centesimo del loro compenso!
Bisogna far rilevare, e non è la prima volta che succede, l'atteggiamento che assume il nostro Sindaco in Consiglio Comunale nei confronti della Consigliera Cinzia De Carolis, a cui va la nostra più grande solidarietà, facendo cadere spesso la discussione politica su fatti strettamente personali ed estranei alla discussione in oggetto. Vorrei ricordare a Mazzaroppi che la Consigliera De Carolis ha tutto il diritto e il dovere, in quanto Consigliere d'opposizione, di muovere critiche sul suo operato e non per questo deve essere vittima di attacchi pretestuosi e strumentali. Stesso discorso vale per "quell'individuo"(probabilmente lo scrivente) che non siederà mai in Consiglio Comunale di cui lo stesso Mazzaroppi ha paura di fare il nome preferendo rimanere nella totale ambiguità. Quell'individuo sicuramente risponderebbe che saranno i cittadini di Aquino a decidere o meno se potrà sedere in Consiglio è non sarà di certo il nostro Sindaco a impedirne la loro volontà.
Per questo motivo auspico che il confronto politico resti nei toni adeguati e legato al bene della nostra città soprattutto in sede di Consiglio Comunale.
Alla Consigliera comunale Cinzia De Carolis va tutta la nostra stima e gratitudine per il lavoro (non facile) che sta svolgendo nelle file dell'opposizione.
Il segretario del PCd'I AQUINO
PIETRO FERONE
Intanto mentre i cittadini di Aquino pagano più tasse, c'è qualcun'altro come Risi che vede aumentare la propria indennità di carica, che passa da 1129 euro a 1244 euro. Complimenti:ai cittadini si chiedono sacrifici mentre i nostri amministratori non rinunciano a un solo centesimo del loro compenso!
Bisogna far rilevare, e non è la prima volta che succede, l'atteggiamento che assume il nostro Sindaco in Consiglio Comunale nei confronti della Consigliera Cinzia De Carolis, a cui va la nostra più grande solidarietà, facendo cadere spesso la discussione politica su fatti strettamente personali ed estranei alla discussione in oggetto. Vorrei ricordare a Mazzaroppi che la Consigliera De Carolis ha tutto il diritto e il dovere, in quanto Consigliere d'opposizione, di muovere critiche sul suo operato e non per questo deve essere vittima di attacchi pretestuosi e strumentali. Stesso discorso vale per "quell'individuo"(probabilmente lo scrivente) che non siederà mai in Consiglio Comunale di cui lo stesso Mazzaroppi ha paura di fare il nome preferendo rimanere nella totale ambiguità. Quell'individuo sicuramente risponderebbe che saranno i cittadini di Aquino a decidere o meno se potrà sedere in Consiglio è non sarà di certo il nostro Sindaco a impedirne la loro volontà.
Per questo motivo auspico che il confronto politico resti nei toni adeguati e legato al bene della nostra città soprattutto in sede di Consiglio Comunale.
Alla Consigliera comunale Cinzia De Carolis va tutta la nostra stima e gratitudine per il lavoro (non facile) che sta svolgendo nelle file dell'opposizione.
Il segretario del PCd'I AQUINO
PIETRO FERONE
sabato 30 aprile 2016
AUMENTA L'INDENNITÀ PER RISI!
Nuova Giunta Comunale, nuovo incarico per Risi e indennità che aumenta. Una sorta di premio conferito direttamente da Mazzaroppi, che ha la facoltà di nominare o revocare la carica di Assessore, a Risi che va ad equiparare l'indennità dello stesso Sindaco , ovvero 1.244 euro al mese.
L'Assessore sarà stato premiato sicuramente per aver introdotto e aumentato le tasse e i tributi a tutti i cittadini di Aquino dimenticando, invece, che solo qualche anno prima prometteva di ridurre la pressione fiscale sulle famiglie.
Sicuramente sarà stato premiato per aver aumentato l'addizionale comunale IRPEF dallo 0,5 % allo 0,7% mentre prima delle elezioni chiedeva una riduzione della stessa a 0,3%.
Sicuramente sarà stato premiato per aver introdotto le ormai famose strisce blu che di fatto si sono rivelate un gravissimo errore a danno di tutta l'economia del paese. Infatti dopo solo un mese dall'adozione di questo provvedimento l'amministrazione è stata costretta a rivedere il tutto e sospendere per sei mesi i parcheggi a pagamento. Ma il danno ormai era stato compiuto visto che sono stati spesi oltre 24.000 euro per la loro realizzazione.
Sicuramente sarà stato premiato, come Assessore alla Cultura, per aver permesso lo svolgimento della festa di Hallowen nella casa del nostro Santo patrono (ricordo che siamo finiti su tutte le prime pagine dei quotidiani locali).
Come sempre continueremo ad informare i cittadini di Aquino su tutto quello che accade nel nostro comune.
Il segretario del PCd'I Aquino
Pietro Ferone
L'Assessore sarà stato premiato sicuramente per aver introdotto e aumentato le tasse e i tributi a tutti i cittadini di Aquino dimenticando, invece, che solo qualche anno prima prometteva di ridurre la pressione fiscale sulle famiglie.
Sicuramente sarà stato premiato per aver aumentato l'addizionale comunale IRPEF dallo 0,5 % allo 0,7% mentre prima delle elezioni chiedeva una riduzione della stessa a 0,3%.
Sicuramente sarà stato premiato per aver introdotto le ormai famose strisce blu che di fatto si sono rivelate un gravissimo errore a danno di tutta l'economia del paese. Infatti dopo solo un mese dall'adozione di questo provvedimento l'amministrazione è stata costretta a rivedere il tutto e sospendere per sei mesi i parcheggi a pagamento. Ma il danno ormai era stato compiuto visto che sono stati spesi oltre 24.000 euro per la loro realizzazione.
Sicuramente sarà stato premiato, come Assessore alla Cultura, per aver permesso lo svolgimento della festa di Hallowen nella casa del nostro Santo patrono (ricordo che siamo finiti su tutte le prime pagine dei quotidiani locali).
Come sempre continueremo ad informare i cittadini di Aquino su tutto quello che accade nel nostro comune.
Il segretario del PCd'I Aquino
Pietro Ferone
giovedì 28 aprile 2016
DOMENICA 8 MAGGIO 2 FIRME CONTRO L'ITALICUM E IL GOVERNO RENZI.
Il Partito Comunista d'Italia di Aquino, sezione A.Gramsci, in collaborazione con il Comitato Civico AQUINO PRIMA DI TUTTO, sarà presente ad Aquino in Piazza San Tommaso, dalle ore 9:00 alle ore 13:00, con un banchetto per permettere a tutti i cittadini di Aquino di poter firmare i 2 quesiti referendari che si svolgeranno ad ottobre.
Ricordiamo inoltre che l'iniziativa sarà ripetuta anche le successive domeniche (saranno comunicate le date a mezzo stampa e internet) per dare a tutti la possibilità di firmare.
Sentiamo forte e irrinunciabile il compito di costruire e diffondere conoscenza per giungere al voto con una piena consapevolezza popolare, prima nel referendum sulla Costituzione e poi nei referendum abrogativi sulla legge elettorale. Per ottenere questi referendum sulla Costituzione e sulla legge elettorale occorrono almeno 500.000 firme, per questo dal prossimo aprile vi invitiamo a sostenere pienamente questo impegno. Facciamo appello a tutte le persone di buona volontà affinché diano il loro contributo creativo a questo essenziale dovere civico.
Ecco in pratica cosa vuole fare il Governo Renzi: una revisione costituzionale che riduce il Senato a un’assemblea non eletta dai cittadini e sottrae poteri alle Regioni per consegnarli al governo, mentre scompaiono le Province. La revisione sarà oggetto di referendum popolare nel prossimo autunno, ma la conoscenza in proposito è scarsissima.
Renzi dice: "io ci metto la faccia" anche noi faremo altrettanto con la nostra firma per dire NO alla modifica della Costituzione e all'attuale Governo.
Infine vorrei lanciare un appello alle forze sociali e politiche, ai movimenti e alle associazioni presenti nel paese ad aderire all'iniziativa in modo da raggiungere un numero considerevole di firme e contribuire al raggiungimento della soglia delle 500.000 firme previste per presentare i quesiti referendari.
Il segretario del PCd'I Aquino
Pietro Ferone
Ricordiamo inoltre che l'iniziativa sarà ripetuta anche le successive domeniche (saranno comunicate le date a mezzo stampa e internet) per dare a tutti la possibilità di firmare.
Sentiamo forte e irrinunciabile il compito di costruire e diffondere conoscenza per giungere al voto con una piena consapevolezza popolare, prima nel referendum sulla Costituzione e poi nei referendum abrogativi sulla legge elettorale. Per ottenere questi referendum sulla Costituzione e sulla legge elettorale occorrono almeno 500.000 firme, per questo dal prossimo aprile vi invitiamo a sostenere pienamente questo impegno. Facciamo appello a tutte le persone di buona volontà affinché diano il loro contributo creativo a questo essenziale dovere civico.
Ecco in pratica cosa vuole fare il Governo Renzi: una revisione costituzionale che riduce il Senato a un’assemblea non eletta dai cittadini e sottrae poteri alle Regioni per consegnarli al governo, mentre scompaiono le Province. La revisione sarà oggetto di referendum popolare nel prossimo autunno, ma la conoscenza in proposito è scarsissima.
Renzi dice: "io ci metto la faccia" anche noi faremo altrettanto con la nostra firma per dire NO alla modifica della Costituzione e all'attuale Governo.
Infine vorrei lanciare un appello alle forze sociali e politiche, ai movimenti e alle associazioni presenti nel paese ad aderire all'iniziativa in modo da raggiungere un numero considerevole di firme e contribuire al raggiungimento della soglia delle 500.000 firme previste per presentare i quesiti referendari.
Il segretario del PCd'I Aquino
Pietro Ferone
martedì 26 aprile 2016
domenica 24 aprile 2016
ANCORA TASSE PER I CITTADINI DI AQUINO!!! SARANNO APPROVATE VENERDI’ IN CONSIGLIO COMUNALE.
Venerdì 29 aprile 2016, alle ore 13:00 presso la sala consiliare del comune di Aquino, è convocato il Consiglio Comunale con all’ordine del giorno l’approvazione delle aliquote TASI e TARI, addizionale comunale IRPEF, la nomina del Presidente del Consiglio (dopo le dimissioni di DI RUZZA dalla carica di Assessore), la nomina del Revisore dei Conti, comunicazione al consiglio della composizione della nuova Giunta comunale, ecc.
Le proposte avanzate dall’attuale amministrazione al Consiglio comunale in materia di tributi e tasse confermano la volontà dei nostri amministratori di continuare a tartassare i cittadini di Aquino. Eppure in campagna elettorale e nel loro programma era scritto a caratteri cubitali che era loro intenzione abbassare la pressione fiscale sulle famiglie di Aquino. Alla faccia della coerenza!
Non erano gli stessi Carneide e Lutero, ovvero Risi e Mazzaroppi, a chiedere una riduzione dell’addizionale IRPEF ad un'aliquota pari al 0’3%? Sapete cosa hanno fatto? Hanno innalzato l’aliquota IRPEF dallo 0’5% allo 0’7% in barba a tutti gli aquinati.
I Comunisti di Aquino chiedono una riduzione delle Tasse nel rispetto del programma elettorale presentato da Risi e Mazzaroppi a tutti i cittadini di Aquino.
Per quanto riguarda, poi, la nuova nomina del Presidente del Consiglio la nostra posizione non cambia. Ovvero riteniamo che essa possa essere abolita tranquillamente come già accadeva nelle precedenti amministrazioni e ottenere così una riduzione dei costi della politica. Stesso discorso vale per il Nucleo di valutazione, ovvero la carica affidata a Franco Ruffino e costata ai cittadini di Aquino ben 3.000 euro all’anno. A tal proposito colgo l’occasione per ricordare che entro quest’anno dovrà essere nominato un nuovo Nucleo di valutazione con la speranza che questa volta si scelga un giovane laureato visto che i requisiti per svolgere tale compito non sono così restrittivi come ci voleva far credere Risi all’epoca dei fatti, tra l’altro prontamente smentito dal sottoscritto immediatamente.
IL SEGRETARIO DEL PCd’I AQUINO
PIETRO FERONE
Le proposte avanzate dall’attuale amministrazione al Consiglio comunale in materia di tributi e tasse confermano la volontà dei nostri amministratori di continuare a tartassare i cittadini di Aquino. Eppure in campagna elettorale e nel loro programma era scritto a caratteri cubitali che era loro intenzione abbassare la pressione fiscale sulle famiglie di Aquino. Alla faccia della coerenza!
Non erano gli stessi Carneide e Lutero, ovvero Risi e Mazzaroppi, a chiedere una riduzione dell’addizionale IRPEF ad un'aliquota pari al 0’3%? Sapete cosa hanno fatto? Hanno innalzato l’aliquota IRPEF dallo 0’5% allo 0’7% in barba a tutti gli aquinati.
I Comunisti di Aquino chiedono una riduzione delle Tasse nel rispetto del programma elettorale presentato da Risi e Mazzaroppi a tutti i cittadini di Aquino.
Per quanto riguarda, poi, la nuova nomina del Presidente del Consiglio la nostra posizione non cambia. Ovvero riteniamo che essa possa essere abolita tranquillamente come già accadeva nelle precedenti amministrazioni e ottenere così una riduzione dei costi della politica. Stesso discorso vale per il Nucleo di valutazione, ovvero la carica affidata a Franco Ruffino e costata ai cittadini di Aquino ben 3.000 euro all’anno. A tal proposito colgo l’occasione per ricordare che entro quest’anno dovrà essere nominato un nuovo Nucleo di valutazione con la speranza che questa volta si scelga un giovane laureato visto che i requisiti per svolgere tale compito non sono così restrittivi come ci voleva far credere Risi all’epoca dei fatti, tra l’altro prontamente smentito dal sottoscritto immediatamente.
IL SEGRETARIO DEL PCd’I AQUINO
PIETRO FERONE
sabato 23 aprile 2016
Referendum costituzionale, firma l’appello per dire no alle riforme che riducono la democrazia
Ecco in pratica cosa vuole fare il Governo Renzi: una revisione costituzionale che riduce il Senato a un’assemblea non eletta dai cittadini e sottrae poteri alle Regioni per consegnarli al governo, mentre scompaiono le Province. La revisione sarà oggetto di referendum popolare nel prossimo autunno, ma la conoscenza in proposito è scarsissima.
I cittadini, cui secondo Costituzione appartiene la sovranità, non sono mai stati coinvolti nella discussione. Domina la scena la voce del governo che ha voluto e dettato al Parlamento questa deformazione della Costituzione, che viene descritta come passo decisivo per la semplificazione dell’attività legislativa e per il risparmio sui costi della politica: il risparmio è tutto da dimostrare e la semplificazione non ci sarà. Avremo invece la moltiplicazione dei procedimenti legislativi e la proliferazione di conflitti di competenza tra Camera e nuovo Senato, tra Stato e Regioni.
Il risultato è prevedibile: sono ridotte le autonomie locali e regionali, l’iniziativa legislativa passa decisamente dal Parlamento al governo, in contraddizione con il carattere parlamentare della nostra Repubblica, e per di più il governo non sarà più l’espressione di una maggioranza del Paese. Già l’attuale parlamento è stato eletto con una legge elettorale definita Porcellum. Ancora di più in futuro: con la nuova legge elettorale (c.d. Italicum) – risultato di forzature parlamentari e di voti di fiducia – una minoranza, grazie ad un abnorme premio di maggioranza e al ballottaggio, si impadronirà alla Camera di 340 seggi su 630.
Ridotto a un’ombra il Senato, il Presidente del consiglio avrà il dominio incontrastato sui deputati in pratica da lui stesso nominati. Gli organi di garanzia (Presidente della Repubblica, Corte Costituzionale, Csm) ne usciranno ridimensionati, o peggio subalterni. Se questa revisione costituzionale sarà definitivamente approvata la Repubblica democratica nata dalla Resistenza ne risulterà stravolta in profondità. E’ gravissimo che un Parlamento eletto con una legge giudicata incostituzionale dalla Corte abbia sconvolto il patto costituzionale che sorregge la vita politica e sociale del nostro paese. Nel deserto della comunicazione pubblica e con la Rai sempre più nelle mani del governo, chiediamo a tutte le persone di cultura e di scienza di esprimersi in un vasto dibattito pubblico, anzitutto per informare e poi per invitare i cittadini a partecipare in tutte le forme possibili per ottenere i referendum, firmando la richiesta, e per bocciare con il voto nei referendum queste pessime leggi.
Sentiamo forte e irrinunciabile il compito di costruire e diffondere conoscenza per giungere al voto con una piena consapevolezza popolare, prima nel referendum sulla Costituzione e poi nei referendum abrogativi sulla legge elettorale. Per ottenere questi referendum sulla Costituzione e sulla legge elettorale occorrono almeno 500.000 firme, per questo dal prossimo aprile vi invitiamo a sostenere pienamente questo impegno. Facciamo appello a tutte le persone di buona volontà affinché diano il loro contributo creativo a questo essenziale dovere civico.
A breve comunicheremo a tutti i cittadini dove e quando sarà possibile firmare e le iniziative che saranno svolte insieme al Comitato Civico Aquino PRIMA DI TUTTO e alle altre forze politiche e sociali del nostro Paese.
A breve comunicheremo a tutti i cittadini dove e quando sarà possibile firmare e le iniziative che saranno svolte insieme al Comitato Civico Aquino PRIMA DI TUTTO e alle altre forze politiche e sociali del nostro Paese.
Il segretario del PCd'I Aquino
Pietro Ferone
Pietro Ferone
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